Ritorna la tranquillità nelle passeggiate ad Anzio, la Polizia locale consegna il pericoloso pitbull al Canile Municipale
Oramai gli animali sono veri componenti della famiglia di molti di noi , per cui al momento che scegliamo di prenderli in affidamento , siamo noi i tutori e i responsabili delle loro azioni. Grande soddisfazione di molti cittadini nel venire a conoscenza che ieri la Polizia Locale di Anzio – capeggiata dal Comandante Sergio Ierace – ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Sindaco Luciano Bruschini a tutela della cittadinanza in relazione al pericolo generato da un cane meticcio pitbull coinvolto in diverse aggressioni.Ora molti passeggianti ritrovano la tranquillita!
I fatti:
Il cane regolarmente denunciato di proprietà di una rumena, ma in effettivo affidamento alle cure della sorella minore di quest’ultima, é stato multato per ben quattro volte nel giro di pochi mesi perché condotto sempre senza guinzaglio e museruola.
In un’occasione lo stesso veniva lasciato libero di scorrazzare nei giardini di Villa Adele seminando il panico tra i cittadini presenti che nell’immediatezza hanno chiamato la Polizia Locale che interveniva immediatamente tentando di recuperare il cane che invece, dimostrando la sua pericolosità, aggrediva l’Agente nell’ intervento . L’Agente della Polizia locale riusciva a porsi al riparo evitando danni fisici ma non materiali, poichè il morso dell’animale gli recideva la sua giacca d’ordinanza. A quel punto al fine di tutelare i cittadini che si trovavano all’interno della villa, la Polizia Locale li metteva in sicurezza fecendoli uscire e chiudendo il caneall’interno della stessa, sino all’arrivo del proprietario che veniva ancora una volta sanzionato.
Dopo altre due aggressioni per fortuna lievi a due cittadini, fatti per cui il proprietario veniva nuovamente sanzionato, solo la scorsa settimana, lo stesso cane veniva lasciato ancora una volta libero in spiaggia, dove azzannava ad un braccio una donna, la quale sporgeva poi regolare denuncia presso i CC di Anzio. Subito il comando, recepito il fatto, si attivava individuando sempre lo stesso animale e il suo padrone come responsabile di tale nuova aggressione.
Da lì la richiesta al servizio veterinario della Locale ASL di pronunciarsi circa la pericolosità dell’animale che per altro nelle precedenti occasioni si era sottratto anche alle prescrizioni della stessa ASL. A seguito di tale certificazione, con l’emissione dell’ordinanza e l’odierna esecuzione il cane è stato consegnato in affidamento al canile municipale a spese del proprietario togliendolo così a quest’ultimo.
Il comandante Polizia Locale di Anzio Sergio Ierace