Riflessioni++del++nostro+direttore+%3A+DAKKA
lecodellitoraleit
/riflessioni-del-nostro-direttore/amp/

Riflessioni del nostro direttore : DAKKA

E’ proprio il caso di dire che tutti i nodi vengono al pettine e nel caso di Dakka, il nodo del terrore IS è fatto di buon cotone a bassissimo costo, troppo basso, esagerato. Sì, perché la delocalizzazione selvaggia dell’industria dell’abbigliamento ha portato ad investire e a trovare in Bangladesh il proprio El Dorado, come i produttori di filati sono andati in Vietnam, i produttori di piumini in Cina e i produttori di palloni in Pakistan. Per capire cosa accade e cosa fare nei paesi da cui proviene l’immigrazione selvaggia e dove prolifera il terrorismo, ragioniamo intanto proprio sul Bangladesh.

Prendevano 1 dollaro al giorno i lavoratori morti nel maggio di tre anni fa nel crollo del Rana Plaza proprio, uno dei tanti palazzi, capannoni, scantinati da cui provengono i tessuti dei grandi marchi mondiali, europei ed italiani. Appena 1127 persone morte in un colpo solo, sotto il palazzo di otto piani giusto a Dakka, che ospitava cinque fabbriche di vestiti con 5000 addetti alla produzione. Cito questo episodio esemplificativo di come si siano create e si continuino a creare le condizioni perché l’integralismo si coniughi con il terrorismo, favorito da condizioni sociali e culturali stressate dalla cinica speculazione, che si fa in nome del dio profitto. Meno di un anno fa un cooperante italiano, Cesare Tavella, veniva ucciso mentre faceva jogging, sempre a Dakka: era il primo segnale di un orientamento odioso, mirato a sfruttare il risentimento degli sfruttati in nome di un possibile avvento dello Stato Islamico.

Una maglietta prodotta in Bangladesh, venduta nei negozi europei anche a 50 euro, a seconda del cotone adoperato e del marchio, può costare appena 90 centesimi di dollaro. Quindi, capiamo ancora di più che il problema è quello delle vite comprate, vendute e bruciate per fare profitti. Il Bangladesh esporta oltre 200 milioni di paia di jeans ogni anno (il 20% della produzione mondiale) di cui la metà sottoposta a sabbiatura ( sandlasting ) ritenuta nociva, peqrchè gli operai li devono spruzzare con pistole ad aria compressa per ottenere l’effetto sbiancante. Questo sistema porta uomini, donne e bambini ad ammalarsi di silicosi…

RUGGERO ALCANTERINI

Eco Tv

Recent Posts

Il calcolo che ti fa andare in pensione a 64 anni anche nel 2025: controlla se rientri

Cambiano le regole per la pensione anticipata contributiva: quest'anno per accedere alla pensione a soli…

30 minuti ago

C’è Posta per Te, Maria ha scelto il nuovo postino: è un volto famosissimo

C'è Posta per Te ha iniziato come sempre con grande successo e Maria ha scelto…

2 ore ago

Amici 24, l’allievo preferito dal pubblico pronto a lasciare: “Fuori anche lui”

Amici 24, l’allievo preferito dal pubblico pronto a lasciare: "Fuori anche lui". Cosa sta succedendo…

6 ore ago

Marco Masini, ex fidanzata di Uomini e Donne e ritocchino estetico nel passato del tutor di Ora o mai più

Oggi nel ruolo di tutor di Ora o mai più, Marco Masini è uno dei…

12 ore ago

Bonus libri anche per il 2025: chi può richiederlo, requisiti e importi erogabili

Bonus libri anche per il 2025, tutto quello che c’è da sapere per fare la…

13 ore ago

Grande Fratello, colpo della produzione, nella casa entra la famosa conduttrice

Grande Fratello, dopo le ultime turbolente puntate, ecco un colpo della produzione: nella casa entra…

21 ore ago