Qatar 2022 si parte. Calcio di inizio alle ore 17 ora italiana, ore 19.00 ora locale, tra i padroni di casa del Qatar e l’Ecuador appartenenti al Gruppo A e che inaugureranno all’Al-Bayt Stadium, uno degli otto stadi dove si disputeranno le gare (diretta su RAI 1) la ventiduesima edizione dei campionati del mondo. Un altro mondiale senza l’Italia, purtroppo il secondo consecutivo e per una nazionale che ha vinto gli europei meno di 2 anni fa è veramente una cosa inaccettabile.
Sono un’infinità gli infortunati di lusso che non prenderanno parte al mondiale ma prendiamo in analisi la squadra che probabilmente paga il prezzo più alto per le defezioni e cioè la Francia di Deschamps.
Agli infortunati Maignan, Kimpembe, Nkunku, Kantè e Pogba, si è aggiunto ieri la clamorosa esclusione del fresco pallone d’oro Karim Benzema che ha subito un infortunio muscolare in allenamento e quindi costretto a dare forfait. Uno shock per i francesi.
C’è comunque molta curiosità attorno a questa edizione che fu annunciata nel 2010 e che si tratta della più costosa edizione dei mondiali mai avvenuta nella storia della FIFA. Grazie agli introiti petroliferi il Qatar si è potuto permettere di investire oltre 200 miliardi di euro tra costo degli stadi e infrastrutture varie, ma soprattutto il costo più alto è stato quello pagato in termini di vite umane. Troppi gli operai morti in questi anni per aver lavorato incessantemente alla costruzione degli impianti, senza tregue e in condizioni ambientali insopportabili. Il Qatar è convinto che questa vetrina mondiale, aprirà il paese a relazioni più strette col mondo occidentale. Ma è difficile che ciò avvenga fin tanto che i diritti civili (diritti delle donne in primis) non saranno comparabili agli stessi diritti che hanno le donne occidentali nei loro paesi.
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti, domani saranno in programma:
- Inghilterra-Iran (Gruppo B, ore 14)
- Senegal-Olanda (Gruppo A, ore 17)
- Stati Uniti-Galles (Gruppo B, ore 20)