La Pro Loco di Anzio, libera associazione di cittadini che opera a beneficio del comprensorio cittadino cui appartiene, da oltre 18 anni, agisce in regime di assoluto volontariato, dedicando il suo tempo senza percepire alcuna retribuzione. Gente comune mette a disposizione tempo e competenze professionali per curare tutti gli aspetti organizzativi, formativi, legali e di rapporti con le strutture dirigenziali di livello superiore a quello comunale. La Pro Loco di Anzio cerca di far conoscere ed apprezzare il patrimonio archeologico e culturale della Città, il suo territorio, la sua storia, il suo folklore e la sua gastronomia mediante l’opera dei suoi iscritti.
I membri del consiglio direttivo, insieme ai soci, partecipano attivamente alla vita organizzativa e alla realizzazione di eventi che altrimenti richiederebbero l’intervento di organizzazioni specializzate. Tutto ciò che rimane, al netto delle spese organizzative, viene utilizzato per l’acquisto di attrezzature necessarie per l’attività, per spese correnti per la gestione della Sede e devoluto in opere di beneficenza e mecenatismo. Lo scorso Sabato 16 maggio, presso la Sala San Francesco, si è tenuta l’Assemblea Generale dei Soci per discutere e deliberare riguardo l’operato del 2014 e presentare il programma delle manifestazioni 2015. Nello scorso anno, seppur con difficoltà riguardanti l’aspetto economico, l’impegno del Consiglio Direttivo ha permesso di raggiungere comunque risultati importanti. Sono state realizzate moltissime manifestazioni finalizzate alla beneficenza, ad esempio: raccolte fondi per la costruzione della Casa Famiglia per Disabili Adulti; la giornata Mela di AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla; Telethon –Raccolta fondi con la vendita “cuori di cioccolata”, e molte altre. Non sono mancate inoltre eventi ludici e culturali, ricordiamo i numerosi concerti e le fiere. La Pro Loco ha presentato poi un programma di manifestazioni per l’anno 2015 che mirino ad avere costi limitati per i cittadini e ad essere realizzati non solo nel centro storico, ma anche nei quartieri periferici. L’obbiettivo è quello di collaborare per la stesura di una programmazione armonica che abbracci i vari aspetti culturali e spettacolari, che diano agli spettatori possibilità di scelta su un calendario vario e diversificato. È importante ricordare che l’Associazione ha, in passato, supportato la stampa di libri di autori locali (Arrigo Cecchini, Benedetto Salesi, Luigi Salustri e Gianfranco Cotronei) per far conoscere la storia e la letteratura del territorio e, in collaborazione con l’istituto Marco Gavio Apicio e l’Amministrazione Comunale, quella dell’opuscolo in quattro lingue “Anzio, itinerari storico-turistici”. Anche quest’anno, proseguendo sulla scia dei lavori scorsi, si prevede l’uscita di libri sulla riserva naturale di Tor Caldara, Angelita e su I Porti di Anzio.