MILANO (ITALPRESS) – “Chiamarlo ‘svuotacarcerì è un pò improprio. Era previsto nel precedente Consiglio dei ministri e poi è stato arricchito di altri provvedimenti sempre migliorativi. Sono certo che andrà entro la fine del mese al Consiglio dei ministri. Non sarà sicuramente uno ‘svuotacarcerì nel senso di aprire le porte per alleggerire la popolazione carceraria, che pure costituisce un problema. L’alternativa che noi proponiamo va in varie direzioni, prima di tutto consentire di scontare le pene per i reati minori e anche per i tossicodipendenti in strutture diverse da quelle carcerarie, soprattutto in comunità. Questa è la nostra grande sfida”.
Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a margine dell’inaugurazione della sede di Milano del Tribunale unificato dei brevetti. “Dobbiamo lavorare molto sulle comunità sia per i detenuti per reati minori sia per i tossicodipendenti che molto spesso sono più malati che criminali. Poi quella di far scontare la pena agli stranieri nei loro Paesi di provenienza. Noi abbiamo quasi 20mila reclusi stranieri. Se riuscissimo anche solo per la metà a concludere accordi con i Paesi di origine per far scontare lì le pene, avremmo già quasi risolto il problema. Da ultima ma non ultima – ha aggiunto – la carcerazione preventiva. Abbiamo circa il 20% di persone in attesa di giudizio e molte di queste alla fine statisticamente vengono assolte, quindi la loro carcerazione si rivela ingiustificata”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
Oggi nel ruolo di tutor di Ora o mai più, Marco Masini è uno dei…
Bonus libri anche per il 2025, tutto quello che c’è da sapere per fare la…
Grande Fratello, dopo le ultime turbolente puntate, ecco un colpo della produzione: nella casa entra…
Giulia De Lellis e Tony Effe tornano di nuovo sotto i riflettori, ma questa volta…
Nelle strade di Napoli, "Un Posto al Sole" continua a tenere con il fiato sospeso…
Uomini e Donne, non solo opinionista: Tina è sempre più protagonista: un nuovo ruolo per…