Abbiamo incontrato e intervistato, due dei componenti dei vertici della Camera di Commercio Italo Tunisina e precisamente il Dott. Mourad Fradi Presidente della stessa e l’Avvocato Aslen Berjeb consigliere, intervista realizzata durante l’evento Italian Business Oscar che si è svolto a Tabarka, all’interno della location incantevole dell’ Hotel La Cigale, alla fine del mese scorso, nella quale, leggendola potrete rilevare compositi messaggi e analisi interessanti a favore della produzione industriale e delle piccole e medie imprese italiane, che scegliendo la loro colocalizzazione anche in Tunisia, fortificano il ruolo economico del Mediterraneo all’interno del mercato globale.
L’evento ritengo di poterlo definire un’occasione esclusiva per le aziende italiane collocate in Tunisia da diversi anni, perché attraverso l’organizzazione dell’Italian Business Oscar da parte della Camera di Commercio Italo Tunisina, le stesse, vedono riconosciuto e celebrato l’impegno speso per le proprie attività.
Italian Business Oscar è un evento pieno di contenuti e di presenze di Autorità istituzionali e governative, come i Ministri all’ Industria l’On. Slim Feriani e Ministro dei Trasporti l’On. Hichem Ben Ahmed componenti del governo tunisino; rappresentanti governativi italiani come la Senatrice Marina Pacifico, il Deputato Claudio Mancini , nonché componenti di altri organismi a tutela e a sostegno delle imprese, ricordando tra gli altri l’UTICA.
Con noi il Presidente Fradi e il consigliere l’Avvocato Berjeb insieme per rispondere alle nostre domande:
Risponde Avvocato consigliere Aslen Berjeb – Innanzitutto Grazie per darci l’opportunità di parlare di IBO ( Italian Business Oscar) e di sottolineare le eccellenze degli imprenditori italiani in Tunisia. La Camera di Commercio Italiano Tunisina sta sviluppando i rapporti fra la Tunisia e l’Italia, aiutando le aziende italiane stabilite in Tunisia. Questo evento è anche l’occasione per dare i premi all’ eccellenza italiana, per riconoscere il lavoro di alta qualità che stanno attuando in Tunisia a tutti i livelli… Siamo alla terza edizione di IBO e tutti i riscontri ci indicano un costante miglioramento…
Risponde il Presidente della Camera di Commercio Morad Fradi – L’anno scorso ad esempio ha ottenuto riconoscimenti la Colacem e, quest’anno Safas e Olimpias, una delle società di produzione di Benetton. Sono davvero tante le imprese italiane di livello ed eccellenza internazionale presenti in Tunisia. Vorrei sottolineare che non possiamo e non dobbiamo dimenticare la realtà delle piccole e medie imprese che offrono tanti posti di lavoro in questo Paese e che stanno producendo utili notevoli, al pari delle grandi aziende. Le piccole e medie imprese, che sono il cuore del tessuto economico italiano sono presenti in Italia come in Tunisia. Preciso che non è una delocalizzazione, ma una colocalizzazione, per permettere di essere competitivi, la concorrenza non è tra la Tunisia e l’Italia, ma semmai con l’Asia. E’ su questo concetto che dobbiamo lavorare insieme sulle due sponde del Mar Mediterraneo.
Il Consigliere Avvocato Aslen Berjeb prosegue: in Tunisia, abbiamo un numero importante di aziende, 800 aziende italiane suddivise tra aziende con capitale cento per cento italiano o misto con capitale tunisino. L’Italia è il secondo investitore in Tunisia. L’anno scorso ha superato la Francia con un sorpasso storico. L’Italia è diventata il primo fornitore in Tunisia e per l’olio, il nostro sogno è quello di avere l’Italia come primo cliente. Spezziamo una lancia in favore di questo. Un ringraziamento alle aziende italiane per quello che stanno realizzando , un riconoscimento per la loro attività in Tunisia. E’ questo il messaggio che vogliamo far passare con l’Italian Business Oscar.
Risponde il Presidente della Camera di Commercio Morad Fradi – E’ vero che la Tunisia offre un profilo fiscale interessante, ma ritengo che questo non sia il punto principale. Ritengo invece che il punto essenziale sia la manodopera qualificata, di altissimo livello e altamente competitiva. Quindi, essere nel cuore del Mediterraneo con gli accordi fra la Tunisia, il COMESA e gli altri Paesi, per un investitore italiano può significare aumentare il volume d’affari in modo rilevante.
Risponde il Presidente della Camera di Commercio Morad Fradi – Sono centosessanta le imprese che sono affiliate con noi. Se riusciamo a mantenere il trend e riescono anche ad aumentare i loro utili saremo ancora più soddisfatti .
Risponde anche Avvocato consigliere Aslen Berjeb – Mi permetta di sottolineare che il lavoro che stiamo pianificando – sia noi come Camera di commercio, che il Governo tunisino – ha l’obiettivo di aprire una strada privilegiata per accogliere le imprese italiane in Tunisia. Il braccio commerciale tunisino in Italia, la Fipa, sta lavorando su dei Road Show presentati in tutte le città italiane, in tutti i settori di interesse, proprio per preparare ed assicurare l’accoglienza ad alto livello alle società italiane in Tunisia. Ovviamente, c’è sana competizione tra Italia e Francia, ma noi rappresentiamo le bandiere d’Italia e Tunisia unite , proprio per implementare in modo vincente la presenza italiana .
Nadia Cantelli
Riportiamo il link dell’evento pubblicato sempre dalla nostra testata
https://lecodellitorale.it/2019/09/27/italian-business-oscar-le-eccellenze-italiane-tunisine-vocazione-mediterranea/
Alberto Matano come non l'avete mai visto: il giornalista beccato così a Ballando con le…
Maria De Filippi ha richiamato Mario Cusitore al centro dello studio, lo stesso cavaliere dopo…
Scintille a Uomini e Donne, Tina e Gemma questa volta sembra quasi che stavano arrivando…
Le spese e i costi della Corona britannica sono da anni oggetto di polemiche: ecco…
Alfonso e Federica si sono ribaciati, questa volta l'hanno fatto davanti a tutti: poco dopo…
Cosa sta succedendo nel programma di Milly Carlucci? La coppia ammette tutto: è nato un…