L’Osservatorio Nazionale Amianto chiede al Sindaco di Roma un incontro urgente per la messa in sicurezza dei numerosi siti con presenza di amianto nella zona della Magliana
Ancora roghi in siti con presenza di amianto. Questa volta a Roma, nella zona della Magliana, nel sito della ex Buffetti Grafica S.p.A., con presenza di amianto. L’amianto era altresì presente nei diversi reparti: Litografia, Allestimento, Fotoincisione, Magazzino e Uffici (è noto l’utilizzo dell’amianto anche nell’attività di stamperia, per le sue capacità ignifughe, ed altresì utilizzato anche come patina sulla carta, per evitare che prendesse fuoco).
In data 22.05.2017, alle ore 20:00, il sito è andato a fuoco, e si profila un altro rischio amianto. L’Osservatorio Nazionale Amianto che aveva già segnalato tale rischio, esteso a moltissimi siti contaminati, compreso quello della ex Caserma Donato, nel quartiere Trullo,torna a chiedere al Sindaco di Roma di voler disporre la bonifica dell’ex caserma Donato e del sito ex Buffetti, ma anche di tutti gli altri siti, con l’esercizio dei relativi poteri.
A suo tempo i lavoratori, assistiti dall’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, fecero causa per ottenere il prepensionamento a causa della loro esposizione all’amianto; ci furono circa 100 sentenze dei diversi tribunali, con esiti alterni, per alcune mansioni, ad esempio per i manutentori fu accertato il superamento della soglia delle 100 ff/ll e quindi si ottenne l’accredito delle maggiorazioni contributive, altri invece non riuscirono ad andare in pensione.
L’amianto però è rimasto lì e lo stabilimento è sopravvissuto a se stesso e anche a molti dei suoi lavoratori che nel frattempo sono morti per patologie asbesto correlate, costituendo l’unica testimonianza vivente della strage dei lavoratori e del rischio per la collettività.
Costituita un’ulteriore unità di crisi dell’ONA, sempre affidata al coordinamento del Presidente Avv. Ezio Bonanni, e della Sig.ra Antonella Franchi (328 /4648451) e del Sig. Antonio Dal Cin (0773/511463), che risponderanno al telefono e all’email (osservatorioamianto@gmail.com). L’attività di assistenza proseguirà nei prossimi giorni con l’auspicio che il Sindaco di Roma, Avv. Virginia Raggi, trovi il tempo, finalmente, per affrontare la problematica amianto e di utilizzare i suoi poteri per intervenire con l’immediata bonifica di tutti i siti industriali dismessi contaminati da amianto, presenti all’interno del Raccordo Anulare, oltre che delle scuole ancora con presenza di amianto.
“L’Osservatorio Nazionale Amianto chiede al Sindaco di Roma, Virginia Raggi, di utilizzare al più presto i suoi poteri per porre in sicurezza i siti industriali dismessi con presenza di amianto e cancerogeni all’interno del centro abitato di Roma, che mettono a repentaglio la salute di centinaia di migliaia di cittadini, e perché si faccia promotrice di un tavolo tecnico con INPS e INAIL per la collocazione in prepensionamento di tutti quei dipendenti del sito lavorativo Buffetti di Roma-Magliana, ai quali gli enti hanno negato l’accredito delle maggiorazioni contributive e solo una parte dei quali ha potuto beneficiare del diritto.
Ora questo rogo impone non solo la bonifica ma anche una condizione di equità: poiché si accerterà la presenza di amianto, già emersa in sede giudiziaria, a questo punto non vedo perché ci siano stati dei lavoratori discriminati che non hanno potuto beneficiare del prepensionamento e che ora sono privi di lavoro e di pensione, costituendo questa un’emergenza nell’emergenza” – dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto – ONA ONLUS.
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