Eats Your Life, un successo il rinfresco per “La Casa del SuperEroe”, la nuova struttura per l’accoglienza dei pazienti del Bambino Gesù

Eats Your Life eccellenza del territorio. L’associazione EYL con il suo presidente fondatore Chef ed Enogastronomo Cristiano Rizzo insieme allo Chef Vegan Francesco Basco di VeganOk  l’8 ottobre 2018 ha organizzato e offerto un  rinfresco per l’inaugurazione de “La Casa del SuperEroe”, struttura realizzata dall’associazione “Un… due… tre… Alessio” Onlus con il sostegno di Sorgenia e RFI – Rete Ferroviaria Italiana  per accogliere pazienti e famiglie dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Lo Chef Cristiano Rizzo, presidente dell’associazione Eats Your Life , presso il piazzale  dei Partigiani a Roma ha allestito un buffet per tutti gli invitati, compresi il Prof.  Franco Locatelli primario del reparto oncoematologico dell’ Ospedale Bambino Gesù, Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII, Paolo Tornese di Ikea, Garelli Andrea di Rotary Ostia, lo staff del Tg2 (Tutto il bello che c’ è), Tg3 (Buongiorno regione lazio), etc…

Al Bambino Gesù nel 2017 sono state oltre 3.500 le famiglie accolte nelle circa 200 stanze messe a disposizione gratuitamente ogni giorno per i familiari dei pazienti che vengono da fuori Roma, grazie a una rete di solidarietà formata da case famiglia, istituzioni non profit e associazioni di albergatori. Nello stesso anno sono state assicurate circa 90 mila notti.

«E’ stato un’evento incredibile – dichiara Cristiano Rizzo –  una giornata che tocca il cuore di ognuno di noi. Abbiamo voluto aiutare Sonja Caputo, presidente dell’associazione Un… due… tre… Alessio Onlus, donando un buffet per l’inaugurazione della sua nuova struttura».

«Sono rimasto basito dalla reazione che Sonja ha avuto, incredula e colpita – aggiunge lo Chef Rizzo –  a tal punto da farmi domandare ma che gente c’è intorno a noi? Purtroppo viviamo in una società arida e avida,  lunedì quando con i miei due amici Cristiano Denaro, l’impagabile Francesco Basco e all’aiuto di Jlenia Sordi e della sua azienda Full Time Events, abbiamo realizzato un rinfresco per inaugurare al meglio questo sogno».

«Una giornata speciale – conclude Cristiano Rizzo – qui ho conosciuto tante persone che della loro sofferenza ne hanno fatto un punto di forza! Grazie Sonja per l’opportunità che mi hai dato, grazie Alessio ovunque tu sia».

Un… due… tre… Alessio” Onlus
Nata nel marzo 2015, l’associazione  è dedicata ad Alessio, un bimbo che per nove lunghi anni ha combattuto con grinta la leucemia. Un, due, tre… Alessio perché si voleva richiamare qualcosa di bello. Un gioco di bambini, appunto. Come Alessio, un bambino felice, forte e pieno di vita, che con il suo sorriso ha combattuto per nove anni una lunga battaglia contro la leucemia. Negli ultimi anni della sua malattia, che si era manifestata a soli 14 mesi di età, Alessio è stato curato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù affrontando tre trapianti di midollo osseo, donato sia dalla mamma che dal papà. Con la sua attività, l’associazione ha l’obiettivo di offrire una casa e sostegno economico a chi è costretto a trasferirsi per affrontare lunghi periodi di terapia e di sensibilizzare sul valore della donazione di midollo osseo.

La Casa del SuperEroe

L’appartamento di 70 mq, collocato nel complesso della Stazione Ostiense, è stato concesso in comodato d’uso da RFI – Rete Ferroviaria Italiana. Grazie ai fondi raccolti con il progetto di solidarietà #makeitabetterplace promosso da Sorgenia e ad altre importanti donazioni, la Onlus “Un… due… tre… Alessio” ha potuto provvedere alla completa ristrutturazione, ricavandone due bilocali indipendenti dotati di camera, cucina e bagno. Potranno ospitare due nuclei familiari per un totale complessivo di 8 posti letto. L’area esterna, già attrezzata con un gazebo, è destinata a zona giochi.