“Nel Municipio IX è stato approvato il nuovo Regolamento sulla disabilità con il solo voto di astensione del M5S e della Lista Civica Raggi. Si tratta, infatti, dell’unico Regolamento tra quelli municipali e di Roma Capitale ad avere una causa di incompatibilità che impedisce di far parte della Consulta e del Direttivo a chi ha ricoperto, nel triennio precedente, un incarico politico nella medesima materia.
Se questa prescrizione fosse stata inserita a livello capitolino e in tutti i Municipi, non avremmo avuto nulla da dire; ma essendo prevista solo e unicamente nel Municipio IX, ci appare francamente una decisione non sostenibile, fatta quasi ‘ad personam’ contro un ex assessore municipale.
A questo proposito non possiamo non evidenziare il caso del Municipio VIII, dove sino a pochi giorni fa membro della Consulta per la disabilità era Antonio Pelagatti, già Presidente della Consulta dell’Ottavo e poi assessore alla Disabilità del medesimo Municipio, senza che ciò gli abbia impedito di ricoprire nuovamente un ruolo nella Consulta una volta terminato l’incarico in Giunta.
Come se non bastasse, mentre tutte le altre Consulte municipali stanno provvedendo alle elezioni del Direttivo, la Consulta del Nono sarà l’unica a rimanere in carica sino a fine mandato con l’attuale struttura, eletta un anno e mezzo fa.
È davvero curioso che tutte le forze di opposizione si siano schierate con la maggioranza su questa palese disparità di trattamento”.
Così in una nota Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Assemblea capitolina, Antonio De Santis, capogruppo in Assemblea capitolina della Lista Civica “Virginia Raggi”, Marco Cerisola, consigliere M5S al Municipio IX, e Carla Canale, consigliera della Lista Raggi al Municipio IX.