(Adnkronos) – "Il fondo loss and damage è una delle tessere fondamentali del mosaico più generale per combattere la crisi climatica e per andare oltre l'accordo di Parigi del 2015". Così Stefano Ciafani, presidente di Legambiente, a margine del XII Congresso nazionale dell'associazione, fino al 3 dicembre a Roma, all'Auditorium del Massimo. "I paesi industrializzati devono spingere sull'acceleratore della transizione ecologica. Dobbiamo evitare che i paesi con economie emergenti passino attraverso l'era del gas, quando si può passare dall'era del carbone a quella delle rinnovabili, perché oggi le tecnologie ci sono; poi bisogna aiutare i paesi in via di sviluppo, da una parte a fronteggiare i danni economici, perché ovviamente gli eventi estremi riguardano tutto il pianeta, a volte soprattutto le aree più in difficoltà, e bisogna trasferire le tecnologie perché la loro trasformazione economica passi attraverso l'innovazione immediatamente". "Il fondo loss and damage è straordinariamente importante perché solo i paesi più ricchi possono aiutare i paesi più poveri a fronteggiare i disastri causati dall'emergenza climatica", rimarca Ciafani ricordando che, poi, "bisogna passare dalle parole ai fatti". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…