Che+tempo+che+fa%2C+la+letterina+di+Littizzetto+ai+comici+russi%3A+%26%238220%3BGi%C3%B9+le+mani+da+Meloni%26%238221%3B
lecodellitoraleit
/che-tempo-che-fa-la-letterina-di-littizzetto-ai-comici-russi-giu-le-mani-da-meloni/amp/

Che tempo che fa, la letterina di Littizzetto ai comici russi: “Giù le mani da Meloni”

(Adnkronos) –
"Giù le mani da Giorgia Meloni". Luciana Littizzetto, da Che tempo che fa, invia la sua 'letterina' a Vovan e Lexus, i comici russi che hanno ingannato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con una telefonata fake. Nella conversazione la premier, che pensava di parlare con un dirigente dell'Unione africana, ha espresso considerazioni sulla guerra Ucraina-Russia e sul tema dei migranti. "Cari Vovan e Lexus, Ric e Gian della tundra siberiana Piosky e Amedeosky della steppa sconfinata a 40 sotto zero. E cari anche amici dei servizi segreti russi e a tutti i figli di Putin in collegamento in questo momento. Priviet a tutti", esordisce Littizzetto che, accanto a Fabio Fazio, allude ad un coinvolgimento dei servizi nella vicenda. "Chi vi parla è la vostra collega Lucianova, mini matrioska, amante dell'insalata russa e concittadina di Ignazio La Russa. Tra il nostro paese e il vostro ci sono tanti collegamenti culturali: l'arte dell'800, il teatro classico, i bilanci della Lega Nord. Quindi parliamoci da Toravich a Tovarich. So che è difficile far ridere in questo momento che definirei eufemisticamente di merdosky: C'è la guerra, ci sono i virus, la crisi climatica, inondazioni, terremoti, inflazione e ogni sfiga che scende dal cielo, però lasciate stare Giorgia", aggiunge la comica. "Che tra l'altro si chiama Giorgia con la 'I', non 'Georgia' come l'avete chiamata voi. La nostra Giorgia non è uno stato caucasico. È una donna, una madre, una cristiana, e pure con uno staff non di geni assoluti. Lasciate stare la nostra Melonskova che fra un po' la raccogliamo col cucchiaino. Fermatevi, fatelo in nome del lettone di Putin che ha unito a lungo i nostri due popoli. Non è il momento. Ora non sto a spiegarvi ma non lo è. Er Meloni adesso è sotto un treno, come Anna Karenina, che voi dovreste conoscere bene", prosegue Littizzetto. 
Littizzetto torna sulla fine del rapporto tra la premier e il giornalista Andrea Giambrun: "Ha passato dieci anni di vita con un uomo dal ciuffo importante, e qualche giorno fa è finita. Capita. Come dite voi in Russia, 'Tutte le famiglie felici si assomigliano, ma ogni famiglia c'ha un Giambruno che si tocca il pacco a modo suo'. Capisco che fare i comici in Russia deve essere dura, per noi è più facile perché mal che vada abbiamo Salvini che qualche boiata la spara sempre". "Invece per voi basta niente che Vladimir vi fa volare casualmente dal quarto piano come gli oligarchi russi, finite a sorseggiare un the al polonio nella lounge di un aeroporto, o vi ritrovate a ballare il casaciò in Siberia con le Pussy Riot. Però Pasgiausta, per favore. Lasciate a noi quel minimo di materiale che ci resta per scherzare. Non venite a strapparci il Premier di bocca. Ve lo dico in inglese don't touch my melons, e anche in russo: astarzia pacoe Melosnska. Fate uno scherzo a Putin, se avete il coraggio", è la sfida che Littizzetto lancia ai 'colleghi'. "Prendetelo per il gulag al telefono, ma prima fossi in voi controllerei che le finestre di casa vostra si chiudano bene. Oppure date a me il suo numero. Avrei un po' di cosine da dirgli, come due terzi dell'Umanità, credo. Dasvidania a voi e famiglia. Lucianova", dice Littizzetto prima dei prevedibili post scriptum. "P.S. Per Palazzo Chigi. Amici dell'intelligence, avete l'intelligence? Usatela. Se vi chiamano Ciccio formaggio, Braccobaldo Bao, Kiss Me Licia, Tonio Cartonio e Lupo Lucio dicendo che sono diplomatici del Mozambico ditegli che hanno sbagliato numero", dice. "P.P.S. Certo, che anche te Giorgis, se ai primi che ti telefonano dici tutti i cacchi nostri siamo panati. Tergiversa. Parla del tempo, di come fanno bene i bucatini a Roma, della Marcuzzi che balla a Boomerissima. Tirala in lungo e intanto chiedi Ricci di trovare dei fuori onda che li sputtanino tutti quanti", conclude, stavolta davvero.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Fabrizio Gerolla

Recent Posts

Gomme larghe o strette per l’inverno: come scegliere secondo Euroimport

Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…

2 settimane ago

Insieme contro il bullismo: all’Aurum di Pescara una giornata dedicata a prevenzione e consapevolezza

Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…

2 settimane ago

Pneumatici 4 stagioni: 5 consigli per la scelta

L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…

3 settimane ago

ROI e trasparenza: la promessa di QUEST SRL di LUCA FONTANELLI

In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…

3 settimane ago

Cosa rende le offerte HONOR Black Friday così vantaggiose?

Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…

3 settimane ago

Quando i calciatori diventano star dello spettacolo

Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…

1 mese ago