ANZIO – IL RITORNO DI NERONE E DEI BARBARI

L’ESTATE STA FINENDO E UN ANNO SE NE VA… Purtroppo, con l’estate sono tornati puntualmente i “barbari” che,  gettando  i rifiuti nelle “Grotte” di Nerone, hanno buttato via l’immagine della nostra Città, dandola in pasto ai cronisti de La 7 e agli “ircocervi” del  talkshow “L’Aria d’Estate”.  Naturalmente, qualcuno ha maramaldeggiato, pur stando all’interno delle mura, oppure comodamente  seduto nella  soprintendenza archeologica del  Lazio, parlando di scempio. Noi de L’Eco del Litorale non abbiamo dubbi sul primato dei nostri beni culturali, della loro salvaguardia e ancora di più della loro valorizzazione.  Anzio ha ricevuto per l’undicesima volta la bandiera blu per la qualità del suo mare e tutti dobbiamo adoperarci per mantenerla alta, con azioni preventive educative e repressive. Abbiamo denunciato i disservizi e documentato la solerte e tempestiva azione di ripristino del decoro da parte dell’Assessorato all’Ambiente, ma ci chiediamo se la competenza non sia in primis del Ministero dei beni culturali e dei suoi uffici: in tutt’Italia sta montando un vero e proprio tzunami di grave degrado in quasi tutte le aree di propria competenza. Mentre stiamo scrivendo sta andando in onda un servizio sullo stato di totale abbandono in cui versano il Castello di Miramare  e il suo Parco a Trieste, il cui Sindaco ha chiesto l’affidamento della struttura.  Per questo ed altri episodi, che segnalano un processo irreversibile di autodistruzione del nostro patrimonio nazionale, ma anche per la micidiale combinazione con il disagio che mina la crescita e l’educazione dei nostri giovani, riteniamo che si debba fare una seria riflessione, rilanciando con forza l’azione educativa, perché lo storico ritornello prosegue con … STO DIVENTANDO GRANDE, LO SAI CHE NON MI VA…

Nadia Cantelli