– PRIMO ZAMPARINI (Fabriano, 9 febbraio 1939). A 21 anni ha conquistato la medaglia d’argento, nei pesi gallo. È uno dei pugili marchigiani che ha vinto più trofei durante la sua carriera dilettantistica.
Trasferitosi a Genova, iniziò a praticare la boxe a 18 anni nella palestra di Dario Bensi, già maestro di Duilio Loi, conquistando il titolo italiano dilettanti, nei pesi gallo, nel 1959 e nel 1960 a Milano e poi ancora nel 1961, a Bologna, battendo Nevio Carbi. È stato Campione Mondiale militari nel 1960 a Wiesbaden, quindi ha vinto la selezione per combattere in maglia azzurra alle Olimpiadi di Roma, superando l’emergente Franco Zurlo. A Roma, nel Torneo Olimpico, Zamparini batté il greco Panagiotis Kostarellos, il giapponese Katsuo Haga, lo statunitense Jerry Armstrong, l’australiano Oliver Taylor e arrivò in finale per imbattersi nel fortissimo sovietico Oleg Grigor’ev. L’incontro fu drammatico ed entrambi i pugili andarono al tappeto. Alla fine il verdetto dei giudici fu contrastato. Un giudice assegnò la vittoria all’azzurro per due punti; un altro dette il pareggio, ma altri tre dettero la vittoria al sovietico per un punto. Zamparini, quindi, con onore dovette accontentarsi della medaglia d’argento.Dopo le olimpiadi del 1960, Zamparini,oltre ad aggiudicarsi il suo terzo titolo italiano, ottenne la medaglia di bronzo agli Europei di Belgrado del 1961, prima di passare al professionismo.nella scuderia di Steve Klaus. Dopo sei vittorie, quasi sempre con la soluzione di forza, dopo aver strappato un pari al Campione europeo dei pesi piuma, Alberto Serti, senza titolo in palio, nel 1963 Zamparini tentò la scalata al titolo italiano dei pesi gallo contro Federico Scarponi: il match si concluse con un contestato verdetto di parità che consentì al detentore di mantenere il titolo. D’accordo col manager Steve Klaus, decise andaredi combattere in Australia, ma con scarsa fortuna. All’inizio del 1966, Zamparini si ritirò dall’attività agonistica, dopo aver combattuto altre 28 volte da professionista. Dopo il ritiro, Zamparini è rimasto nell’ambiente pugilistico come maestro, Seguendo in qualità di supervisore gli allenamenti degli atleti della “A.S.D. Pugilistica Fabrianese Liberti” preso il “PalaGuerrieri”.