(Adnkronos) –
Una guerra in Europa forse "non è imminente", ma "non è impossibile". Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, intervenendo nella plenaria del Parlamento a Strasburgo, sottolineando che l'Europa "si deve svegliare", e anche "in fretta". "Vediamo la potenza e i pericoli – afferma – generati da una crescente e inquietante lega di Stati autoritari. La Corea del Nord sta consegnando ordini su ordini di munizioni alla Russia. E l’Iran fornisce droni d’attacco, e soprattutto la tecnologia che li supporta, per infliggere danni indicibili alle città e ai cittadini ucraini". I progressi fatti finora nel campo della difesa, afferma von der Leyen, "dimostrano che l’Europa ha iniziato a comprendere l’urgenza e la portata della sfida che ci aspetta. Ma c'è molto altro da fare. E dobbiamo muoverci velocemente. La minaccia di guerra potrebbe non essere imminente, ma non è impossibile". "I rischi di una guerra – continua – non dovrebbero essere esagerati, ma bisogna prepararsi. E tutto ciò inizia con l’urgente necessità di ricostruire, rifornire e modernizzare le forze armate degli Stati membri. L’Europa dovrebbe sforzarsi di sviluppare e produrre la prossima generazione di capacità operative vincenti. E di garantire che disponga della quantità sufficiente di materiale e della superiorità tecnologica di cui potremmo aver bisogno in futuro. Il che significa potenziare la nostra capacità industriale della difesa nei prossimi cinque anni", conclude. "La continua guerra a Gaza e la destabilizzazione su larga scala in Medio Oriente – continua – – indicano un’era di insicurezza e conflitto, nella regione e non solo. E assistiamo al continuo aumento della concorrenza economica aggressiva e delle distorsioni, che portano con sé alcuni rischi molto reali per la sicurezza europea. Quindi, per dirla senza mezzi termini, come ha fatto il mese scorso il presidente uscente della Finlandia Sauli Niinistö: 'L’Europa deve svegliarsi'. E, aggiungerei, con urgenza. Perché qui c’è molto in gioco: la nostra libertà e la nostra prosperità. E dobbiamo iniziare a comportarci di conseguenza", conclude. Von der Leyen ricorda come "negli ultimi anni molte illusioni europee sono andate in frantumi", come "l'illusione che la pace sia permanente". "L’illusione – continua – che la prosperità economica possa essere più importante per Putin che distruggere un’Ucraina libera e democratica. L’illusione che l’Europa da sola stesse facendo abbastanza in materia di sicurezza, che sia economica o militare, convenzionale o informatica. Se ci guardiamo intorno, è chiaro che non c’è più spazio per altre illusioni. Vladimir Putin ha utilizzato il dividendo della pace per preparare la sua guerra. Di conseguenza, il mondo è pericoloso come lo è stato per generazioni. La brutale guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina è giunta al suo terzo anno ed è più radicata e intensa che mai". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Dopo l'eliminazione avvenuta nel corso della registrazione della giornata di ieri, Rebecca ha parlato di…
Harry e Meghan torneranno a essere protagonisti un film - un documentario, per l'esattezza, su…
Anticipazioni e curiosità sulla puntata di domenica 24 novembre del talent di Canale 5 Amici…
Il Principe William ha rivelato qual è il dessert preferito dalla Principessa Kate Middleton, che…
La notizia ha lasciato di stucco il grande pubblico del talent di Canale 5: l'allieva…
Come finisce la 5° puntata di Don Matteo 14, Terence Hill torna davvero? Qual è…