Protagonista di tanta ironia social, la pista ciclabile che si sta realizzando in via Monte Cervialto, al Tufello dove, cittadini, da giorni, postano foto di percorsi ciclabili talmente stretti da non far passare “neanche un triciclo”.
Ora però, i lavori si sono interrotti in un tratto, in quanto molti punti sono da rifare da capo. Pali della luce sulla ciclabile, tombini da rialzare, discese per i disabili non comprese e asfalto già dissestato. A peggiorare la situazione anche il meteo, con la pioggia che gli sta dando il colpo di grazia.
Da questa mattina infatti, all’altezza del civico 151, fino al 167 la pista risulta allagata. Questo tratto, era stato segnalato come critico, sia per il dislivello che avrebbe causato inevitabili allagamenti e sia per la pericolosità dell’ingresso sulla complanare. Non ci sono pali della luce ad illuminare la strada ed il marciapiede appena rifatto non ha la discesa per i disabili. I cittadini quindi sono costretti a fare lo slalom tra gli allagamenti con il rischio di essere investiti solo per gettare l’immondizia. Gli stessi ciclisti non si sentono al sicuro in quanto devono attraversare alla cieca l’ingresso di una via su un allagamento senza illuminazione pubblica.
“Tutto ciò è inconcepibile – tuona Lucio Parlavecchio, responsabile della pagina Facebook Reporter Montesacro – Le istituzioni sono state più volte sollecitate negli ultimi mesi a prendere provvedimenti in merito. Al momento solo promesse e zero progressi. Basti pensare che parallelamente a via Monte Cervialto abbiamo via Eugenio Chiesa transennata da più di 3 anni”.
Cosa accadrà nelle prossime ore? Le previsioni sono destinate a peggiorare sul fronte metereologico e il rischio di allagamenti importanti diventa sempre più concreto.