Sanit%C3%A0.+Cittadini+%28Aiop%29%3A+%E2%80%9CSSN+con+risorse+e+progettualit%C3%A0+carenti%2C+ripartire+da+lezione+pandemia%E2%80%9D
lecodellitoraleit
/sanita-cittadini-aiop-ssn-con-risorse-e-progettualita-carenti-ripartire-da-lezione-pandemia/amp/
Cronaca

Sanità. Cittadini (Aiop): “SSN con risorse e progettualità carenti, ripartire da lezione pandemia”

“La pandemia è stata un evento dirompente, che ha evidenziato criticità e problematiche strutturali del Servizio Sanitario Nazionale. Un’emergenza affrontata, anche, grazie a una partnership virtuosa tra strutture di diritto pubblico e strutture di diritto privato. La risposta da dare al Paese, quindi, non può essere il risultato di una progettualità carente nelle risorse finanziarie e umane, che, come emerge dalle proiezioni del Def al 2025 del rapporto spesa sanitaria/Pil, sono insufficienti a rispondere ai bisogni di cura dei pazienti”. Lo ha detto Barbara Cittadini, presidente nazionale Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, intervenendo nel corso del seminario di Salutequità, a Roma, dove è stata presentata la “Gap analysis per l’equità nel nuovo sistema di garanzia dei Lea”.

“Le liste di attesa, il dramma della rinuncia alle cure, la mancanza di personale medico e infermieristico sono vecchie piaghe – ha precisato Cittadini – soprattutto per le Regioni che sono state in piano di rientro. La mobilità, poi, non può essere la risposta all’esigenza, ormai improcrastinabile, di una programmazione seria. Non possiamo rispondere all’iniquità con l’iniquità: la migrazione sanitaria dovuta alla carenza dei servizi territoriali è un ulteriore elemento di discriminazione che un sistema universalistico non si può permettere”.

“È vero ciò che dice Andrea Urbani – ha proseguito la presidente Aiop – esiste solo ciò che possiamo misurare. Ma è compito delle istituzioni implementare i sistemi informativi: oggi solo l’assistenza ospedaliera è valutata sulla base di flussi nazionali omogenei. Per contro, non poter misurare significa non conoscere e non conoscere vuol dire non poter programmare con efficacia”.

“Bisogna confrontarsi in tavoli come questo – ha concluso Cittadini – e costruire un SSN non come un puzzle disarticolato tra le strutture di diritto pubblico e quelle di diritto privato, tra sanità territoriale e sanità ospedaliera, tra cronicità, prevenzione, medicina di base e PDTA, ma come un sistema con anime tra loro comunicanti”.

redazione

Recent Posts

Don Matteo 14, Terence Hill torna davvero? La spiegazione del finale di puntata

Come finisce la 5° puntata di Don Matteo 14, Terence Hill torna davvero? Qual è…

7 ore ago

Federica Sabatini, chi è il compagno della star di Don Matteo 14: anche lui famoso attore

Curiosità sulla vita privata e la carriera dell'attrice Federica Sabatini, la Giulia Mezzanotte di Don…

8 ore ago

Silvia Toffanin al settimo cielo: l’annuncio è davvero strepitoso. Cos’è successo dopo This is me

Silvia Toffanin al settimo cielo dopo il debutto in prima serata come conduttrice del format…

9 ore ago

Grande Fratello stavolta Lorenzo esagera, l’intervento degli autori: “Abbassa i toni”

Continuano le polemiche su Lorenzo Spolverato: questa volta, sono intervenuti direttamente gli autori del Grande…

10 ore ago

Uomini e Donne Maria perde la pazienza con il tronista e lo caccia: “Non provocarmi”

La padrona di casa, che raramente interviene nelle dinamiche del programma, si è rivolta così…

11 ore ago

Antonella Clerici stravolge il look: via i ricci, ecco cosa ha fatto ai capelli – Video

Antonella Clerici stravolge il look e dice addio ai ricci: la conduttrice Rai spiazza tutti…

12 ore ago