Su disposizione del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale si è proceduto alla riacquisizione di una casa popolare occupata abusivamente a Ostia. L’occupante, la cui posizione di non titolarità all’interno dell’alloggio era stata segnalata nel 2009, appartiene a una nota famiglia malavitosa.
L’operazione, che ha preso il via questa mattina all’alba, è stata eseguita dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del Comando Generale, del nucleo Spe e dei Gruppi X Mare, Gssu e Gpit, in collaborazione con il personale della Polizia di Stato. Al termine, l’alloggio è stato consegnato a un nucleo familiare in graduatoria.
Gli agenti intervenuti hanno contestualmente scoperto un secondo alloggio popolare occupato abusivamente all’interno dello stesso edificio. L’immobile è stato posto sotto sequestro e ulteriori indagini sono in corso.
“Le case popolari sono una risorsa preziosa: il loro scopo è quello di sostenere le famiglie in difficoltà che hanno diritto. Avere il patrimonio dell’Edilizia Residenziale Pubblica utilizzato in modo trasparente e corretto è un presupposto basilare per il benessere dell’intera comunità. Abbiamo intrapreso un percorso serio e coraggioso per rimettere in moto un sistema pulito, giusto e vicino a chi per decenni ha visto e provato anche sulla propria pelle intollerabili prevaricazioni. Andremo avanti per il bene di questa città”, dichiara l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione.
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