di Ruggero Alcanterini
E’ LA SOLITA STORIA DEL PASTORE… – E sì care ragazze e ragazzi, forse bisognerebbe fregarsene, ma è difficile assumere l’atteggiamento degli allocchi, sì quelli imbambolati, che danno l’impressione di nulla avvertire e a tutto credere. Siamo preda quotidiana, continua di cantastorie e le facciate ufficiali del sistema non fanno una piega, salvo qualche accenno a misteri gaudiosi. Per cui, le morti tragiche o se preferite l’eliminazione in altri termini di personaggi e situazioni scomode in casa nostra, come nelle altrui, finiscono sempre per essere attribuite a fenomeni criminali pittoreschi tra coppole, masserie e pizzini, logge spurie e fenomeni di bradisismo ideologico a destra e a sinistra. Quel che sorprende è la rozzezza del confezionamento e l’idea che di gonzi ce ne siano più di quanti non ne appaiano, a tutti i livelli, compresi quelli di governo. Per cui, adesso che senza infingimenti, un personaggio, tra una buca e l’altra di un golf game, ha dato l’ OK – da lui stesso reso pubblico – per una esecuzione pubblica, quella del generale iraniano Qasem Soleimani , la cartina di tornasole e la prova del nove danno esito confermativo, circa il rischio capitale del gioco quando si fa duro, tanto quanto quello che riguardò Giulio Cesare, Marco Tullio Cicerone, Abraham Lincoln, Jean-Paul Marat, Giacomo Matteotti, i fratelli Rosselli, Lev Trockij, Benito Mussolini, Enrico Mattei, John e Robert Kennedy, Aldo Moro, Piersanti Mattarella, Martin Luther King, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Saddam Hussein, Muammar Gheddafi, Jamal Ahmad Khashoggi ed altre migliaia di scomodi personaggi, comunque soccombenti, che pure hanno fatto La storia. Se penso alle Procure che mettono in mora i comportamenti del Salvini ministro e in particolare per la vicenda “Gregoretti”, mi viene da ridere e spontaneo immaginare quello che dovrebbe essere un ipotetico provvedimento a carico del Tycoon. L’eliminazione fisica dell’avversario è la soluzione radicale di un conflitto d’interessi, spesso mascherata ideologicamente, tanto quanto il terrorismo di comodo ed altre operazioni realizzate in laboratorio, di cui il mondo paga da sempre le conseguenze a cominciare dalle impennate dei beni rifugio ed energetici, come oro e petrolio.
E’ la solita storia del pastore…
Il povero ragazzo
Voleva raccontarla, e s’addormi.
C’è nel sonno l’oblio.
Come l’invidio!
Anch’io vorrei dormir cosi,
Nel sonno almeno l’oblio trovar!
La pace sto cercando io vò:
Vorrei poter tutto scordar.
Ma ogni sforzo è vano…
Ahimè!
Dopo la grande vicinanza emotiva dimostrata dai suoi sudditi dopo l'annuncio del cancro, Re Carlo…
Antonella Clerici, conduttrice del programma The Voice Kids, non è riuscita a trattenere le lacrime…
Al Grande Fratello starebbe per arrivare un altro concorrente che non è entraneo ai fan…
Il messaggio commovente del cantante Ultimo per suo figlio Enea: boom di like e il…
Sonia Bruganelli, tra le protagoniste di questa edizione di Ballando con le Stelle, ha parlato…
Negli ultimi mesi la Duchessa di Edimburgo Sophie è stata al centro della scena, ma…