E’ del 24 gennaio scorso la nota con cui la Regione Lazio – in risposta al legale del Comitato di Quartiere Torvaianica Centro e di altre associazioni – esclude le procedure di valutazione di incidenza (ai sensi dell’art. 5 del DPR n. 357/1997 e s.m.i.) e di valutazione di impatto ambientale (VIA) relativamente al Progetto Pegaso, barriere artificiali e zone di ripopolamento ittico nel tratto di costa nel centro di Torvaianica davanti l’approdo dei pescatori finanziato dal Comune di Pomezia.
“In merito alla procedura di valutazione di incidenza – si legge nella nota della Regione Lazio – si rileva che l’intervento ricade all’esterno dei Siti della Rete Natura 2000, di cui il più prossimo è la Zona Speciale di Conservazione (ZSC) ‘Secche di Tor Paterno’, sostanzialmente coincidente con l’omonima Area Marina Protetta (AMP) che è gestita da RomaNatura – Ente Regionale per la gestione del sistema delle Aree Naturali Protette di Roma. Dall’elaborato si evince che la ZSC disterebbe dall’area di posa delle opere almeno 4 km in direzione ovest-nordovest […] Esclusa l’ipotesi di incidenze negative di tipo diretto in quanto l’intervento non ricade all’interno del Sito Natura 2000 […] si ritiene che l’intervento medesimo non possa comportare neanche incidenze negative di tipo indiretto sugli obiettivi di conservazione della ZSC o di altri Siti della Rete Natura 2000 e che quindi il progetto non debba essere assoggettato a procedura di valutazione di incidenza. Per quanto riguarda la procedura di valutazione di impatto ambientale, si osserva che l’intervento non è riconducibile ad alcuna tipologia di interventi elencati negli Allegati alla Parte seconda del Dlgs n. 152/2006 e ricade, quindi, al di fuori dell’ambito di applicazione della procedura”.
“Come ho avuto modo di spiegare, anche personalmente, alle associazioni e ai gruppi che nelle ultime settimane dello scorso anno avevano reso note le loro perplessità – spiega l’Assessore Riccardo Borghesi – il Progetto Pegaso rispetta tutte le normative in materia e il rigore scientifico di chi si occupa della biodiversità marina da anni e in tutto il mondo. Il Progetto non necessita di valutazioni di incidenza o di impatto ambientale perché, come confermato dall’Ente regionale, non avrà impatti negativi né diretti né indiretti”.
“Sono certo che questo ulteriore chiarimento della Regione Lazio metterà a tacere ogni polemica e falso allarmismo sul Progetto Pegaso – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – L’Amministrazione comunale investirà 250mila euro per un progetto che promuove la biodiversità marina proteggendo i fondali e contrastando la pesca illegale. Con l’installazione delle barriere ecosostenibili previste dal progetto vogliamo tutelare il nostro mare, risorsa preziosa della Città di Pomezia”.
Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e…
Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “COSMO” (Overdub Recordings), il primo singolo…
Dal 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “È l'uomo mio”, il nuovo singolo di …
Ennesima iniziativa di successo per Giovanni Nappi con la seconda edizione di “Zuccando”, la festa…
"L'obiettivo e' il titolo, ma la strada e' lunga", dice il monegasco al termine della…
I nerazzurri di Inzaghi restano al secondo posto a -2 dal Napoli