La mobilitazione dei lavoratori e cittadini esposti e vittime dell’amianto e altri cancerogeni ha avuto un ulteriore risultato: la Procura della Repubblica di Siracusa ha assunto una poderosa iniziativa a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, con il sostegno del Giudice delle Indagini Preliminari.
“Bene così: condivido l’iniziativa della Procura della Repubblica di Siracusa e il provvedimento assunto dal GIP di Siracusa e, come associazione, ci costituiremo parte civile per sostenere le istanze di giustizia delle popolazioni colpite. Continueremo ad essere presenti nella regione Sicilia: non possiamo tollerare che un territorio magnifico, baciato dal sole e pieno di luce, continui ad essere sventrato da una attività industriale che non rispetta l’ambiente e la dignità della persona umana: ci riferiamo al triangolo della morte – Gela, Ragusa e Priolo/Augusta – ma anche a Palermo e alla Valle del Mela”, conclude l’Avv. Ezio Bonanni, presidente Osservatorio Nazionale Amianto.