Pomezia si accende con giochi di luce che interagiscono con il pubblico, palazzi abbandonati che rivivono con nuovi colori, proiezioni che catapultano lo spettatore in dimensioni diverse spingendolo a guardare quello che lo circonda con occhi nuovi. Dal 21 al 23 settembre ecco Pomezia Light festival, la manifestazione di light art, organizzata da Opificio in collaborazione con il Comune di Pomezia. Un festival fortemente legato al suo territorio che punta sulla necessità di riappropriarsi della relazione con lo spazio cittadino. 15 installazioni artistiche prendono vita nel Centro cittadino e illumineranno strade, piazze ed edifici fino a domenica notte. 23 artisti di cui 7 internazionali, 13 interventi artistici, 1 chilometro e mezzo di percorso per oltre 1000 metri quadrati di luce, una sezione dedicata agli artisti under 35 finanziata dal bando Siae SILLUMINA, più di 50 universitari e liceali al lavoro: tre giorni in cui Pomezia sarà invasa da opere artistiche multimediali, digitali, luminose, selezionate tra una rosa di artisti che hanno risposto alla Call for Artist indetta lo scorso novembre.
Sabato 22 e domenica 23 settembre è a disposizione una navetta gratuita che effettuerà il percorso indicato. Partenza dalle 20.30 ogni ora sotto la Torre civica in piazza Indipendenza
Sabato 22 settembre
Ore 11.00
Incontro in biblioteca civica:Anna Maria Monteverdi
Alfabeti urbani: Per-formare la città
Da agorà a “networked public place”. Partecipazione, gioco, spettacolo, interattività: uno sguardo alle connecting cities e alle pratiche di Urban Media Art
Ore 16.00
Incontro in biblioteca civica: Stefano Lentini
La colonna sonora della città
Possiamo immaginare la Città come un Film che necessiti di una Colonna Sonora? E quale potrebbe essere la sua musica ideale? La musica è un elemento indispensabile nella narrazione cinematografica. La musica non sostituisce: aggiunge, crea, inventa e forgia luoghi narrativi sempre nuovi.
Ore 18.00
Incontro in biblioteca civica: Carlo Infante
Performing Media: dal Videoteatro alla Light Experience urbana per la Smart City
La ricognizione teorica si svilupperà dalle esperienze del videoteatro, attraversando le prime performance interattive per arrivare alle diverse forme del videomapping (come Urban Screen) e della light experience fino a quel performing media storytelling urbano che utilizza anche videoproiezioni nomadi.
A seguire WALKABOUT con i partecipanti al talk.
Ore 21.30
Opening Act
Un grande evento di apertura con spettacoli di luci e suoni in Piazza Indipendenza
Sabato 22 settembre
Ore 16.00
Incontro in biblioteca civica: Daniela De Angelis
La scena dell’arte: l’affresco scomparso di Pomezia
Esiste una spiccata teatralità nell’arte dei periodi di dittatura, allorquando gli artisti omaggiano il potere, lo lusingano oppure tentano di sottrarsi ad esso
Ore 18.00
Incontro in biblioteca civica: Roberto Renna
Li diversi linguaggi: la città nella TV italiana delle origini.
Una città è un habitat comunicativo, un luogo di intreccio di codici e segni.
Anche la televisione è un habitat comunicativo ed è anche uno dei modi in cui la città ha raccontato sé stessa.
Archeologia dei media al Pomezia Light Festival 2018, un incontro con Roberto Renna sulla televisione come l’abbiamo conosciuta fino al 1994.
Ore 21.30
Accensione delle opere
Apertura delle installazioni lungo il percorso del Festival
Domenica 23 settembre
Ore 21.30
Accensione delle opere
Apertura delle installazioni lungo il percorso del Festival
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