Il pluripremiato poeta anziate, Luigi Salustri, ha presentato a Villa Corsini Sarsina il suo primo romanzo “Latte d’Asina”: storia d’amore, ambientata ad Anzio, nel periodo dello Sbarco. Il Consigliere Velia Fontana: “Orgogliosi di questo nuovo incontro culturale con il Poeta”
Tantissimi cittadini hanno risposto all’appello culturale lanciato dal pluripremiato Poeta anziate, Luigi Salustri che, insieme al giornalista Rai, Gianni Maritati, questo pomeriggio, ha presentato, a Villa Corsini Sarsina, il suo primo romanzo: “Latte d’Asina”, ambientato ad Anzio durante il periodo dello Sbarco.
Il Consigliere, Velia Fontana, che ha organizzato l’evento, in collaborazione con il Gabinetto del Sindaco, ha affermato : “Siamo orgogliosi di questo nuovo incontro con un Uomo di cultura che non perde mai occasione di mettere in evidenza la nostra amata Anzio. Presto il Poeta Salustri sarà protagonista di incontri culturali nelle scuole del territorio”.
“La vera Anzio è questa – ha detto Salustri rivolto al numeroso pubblico – ed io la racconto in giro per l’Italia”.
“Il mio – Latte d’Asina – è nato dai continui racconti di mia madre – continua il Poeta, Luigi Salustri – riguardo il loro sfollamento a Ospedaletto, durante lo Sbarco di Anzio. La copertina è di Vito Costantini, deceduto qualche anno fa, mio carissimo e leale amico, sempre pronto all’ascolto e allo scambio di idee. Ho voluto proprio lui, per rendergli un doveroso e sentito omaggio, pressando Silvia, sua figlia, molto disponibile a sottopormi le brochure del suo caro papà. Pino Tulli mi ha messo a disposizione le foto che appaiono nel volumetto. Ho voluto Anzio dall’inizio alla fine, tutto doveva essere di Anzio e ci sono riuscito compreso il patrocinio del Comune ed il supporto del Consigliere Comunale, Velia Fontana e del Gabinetto del Sindaco che mi è giunto graditissimo. Voglio i giovani vicino a me e voglio portar loro la mia voce di poeta e scrittore, con l’entusiasmo di un ragazzo. Essere, quindi, giovane, con loro ed insieme a loro, andare per le scuole, vivere ancora perché in loro sia vibrante l’amore per l’arte tutta. Porterò Anzio, come ho sempre fatto in tante altre occasioni ovunque andrò dal nord al sud nei miei eventi, nelle mie manifestazioni, nei miei premi letterari. Fino a quando avrò la forza di farlo, viaggerò con Anzio, in bocca e nel cuore. La dedica del mio libro al prof. Ettore Cicconetti, non è venuta a caso. E’ un pensiero per una grande persona che tutti noi ricordiamo con affetto sincero. Sto preparando ancora “NEL MARE, NEL VENTO”, una raccolta di sonetti romaneschi con traduzione, sia come libro, sia come CD per i non vedenti. Qualche copia sarà in BRAIL. Perché fermarsi? Voglio continuare a donare tutto me stesso alla “MIA ANZIO”, come un innamorato al proprio amore. Eccomi, – conclude Salustri – sono pronto ancora a camminare, a correre finché posso; non faticherò, in quanto la penna ti fa volare così veloce verso spazi e tempi infiniti”.
Alla fine della presentazione il Poeta Salustri e il giornalista Maritati sono stati premiati, dal Consigliere Fontana, con la Medaglia dell’Anno Innocenziano.
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