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Over-idratazione: quando bere troppo può essere pericoloso

Bere l’acqua è fondamentale: ma alle volte può essere pericoloso, cos’è l’over-idratazione

Over-idratazione: quando bere troppo può essere pericoloso – lecodellitoriale

Siamo tutti consapevoli dell’importanza di bere acqua, una delle risorse più preziose per il nostro corpo. Un bel bicchiere di acqua naturale è l’alleato perfetto per mantenere il nostro corpo idratato e in salute, ma sapevi che esiste anche un lato oscuro dell’eccesso? Bere troppo può sembrare strano, ma in realtà, come per qualsiasi altra cosa, l’over-idratazione può avere effetti devastanti sul nostro organismo.

Un po’ d’acqua fa bene, ma un’eccesso può far male

L’acqua è essenziale per tutte le funzioni vitali del corpo, ma anche un bene fondamentale come l’acqua può diventare un pericolo se non gestito correttamente. L’idea che un sorso in più faccia sempre bene è un errore comune, e purtroppo, come ha sottolineato il Ministro dell’Agricoltura, anche l’acqua, se assunta in quantità eccessiva, può essere dannosa.

L’over-idratazione si verifica quando beviamo troppa acqua in un lasso di tempo breve, inondando il nostro corpo di liquidi che i reni non riescono a smaltire. In pratica, il nostro organismo perde il delicato equilibrio elettrochimico che regola la concentrazione di sali minerali nel sangue, come il sodio.

Un po’ d’acqua fa bene, ma un’eccesso può far male – lecodellitorale

Questa condizione può portare a un fenomeno pericoloso chiamato iponatriemia, dove il livello di sodio nel sangue scende drasticamente, creando danni cellulari. Quando si verifica l’over-idratazione, i nostri reni, che di solito sono in grado di espellere circa un litro di acqua all’ora, non riescono più a smaltire i liquidi in eccesso.

Il risultato? Le cellule del nostro corpo, compreso il cervello, iniziano a gonfiarsi, provocando disturbi neurologici come confusione, nausea, vertigini e, nei casi più gravi, coma e morte. Insomma, anche l’acqua, se assunta senza moderazione, può diventare un pericolo mortale.

Chi è più a rischio di over-idratazione?

Ma chi corre maggiormente il rischio di incorrere in questa condizione? Gli atleti che partecipano a maratone o allenamenti estremi sono più vulnerabili, soprattutto se bevono grandi quantità di acqua senza bilanciare l’assunzione di sali minerali.

Inoltre, alcune persone che soffrono di patologie particolari, come la polidipsia psicogena, che comporta il desiderio compulsivo di bere, possono avere un maggiore rischio di sviluppare un’over-idratazione. Anche chi ha disturbi legati alla regolazione dell’ormone antidiuretico, responsabile del controllo dell’acqua nel corpo, potrebbe trovarsi in una situazione pericolosa.

In casi di intossicazione da acqua, è fondamentale intervenire tempestivamente. Non basta semplicemente fermarsi a bere: è necessaria una terapia medica specifica che preveda l’interruzione dell’assunzione di acqua e la somministrazione di soluzioni elettrolitiche per riequilibrare i livelli di sodio nel sangue. Insomma, non sottovalutare mai l’importanza di mantenere il giusto equilibrio idrico nel corpo.

Quanta acqua dovremmo bere davvero?

Ma allora, quanta acqua dovremmo bere ogni giorno per stare bene? Gli esperti sono chiari: la quantità di liquidi necessaria varia a seconda di fattori come età, sesso, clima e livello di attività fisica. Secondo le linee guida dell’EFSA, per un adulto sano la quantità ideale di acqua da bere si aggira intorno ai 2 litri al giorno per le donne e 2,5 litri per gli uomini.

È importante, però, non concentrarsi solo sull’acqua, ma considerare anche quella contenuta in alimenti e altre bevande. Il segreto sta nell’equilibrio: non c’è bisogno di bere in eccesso, ma nemmeno di farci mancare i liquidi necessari per il corretto funzionamento del corpo.

La chiave, come in molte altre cose, è la moderazione. Bere troppa acqua non è la soluzione, ma nemmeno evitarla troppo. L’importante è ascoltare il nostro corpo e capire quando abbiamo sete, senza forzare l’assunzione di liquidi più di quanto sia strettamente necessario. In fondo, un bicchiere di acqua al momento giusto è sempre la scelta migliore, senza esagerare.

Giancarlo Spinazzola

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Giancarlo Spinazzola

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