PENSO A QUELLI CHE OGGI SI RICORDANO DI DANTE, COME A QUELLI CHE QUATTRO ANNI FA CELEBRAVANO LA GRANDEZZA DI FRANCESCO DE SANCTIS… POI CI ACCORGIAMO CHE LA MAGGIOR PARTE DI NOI SONO ATTRATTI DALLE BANALITA’ E DALLA CULTURA USA E GETTA. CON TUTTO IL RISPETTO DELLE LIBERTA’ E DELLE OPINIONI, CREDO CHE IL BEL PAESE SI POTREBBE PERMETTERE BEN ALTRO. MA IL PROBLEMA E’ A MONTE E NEL MANICO. LA QUESTIONE EDUCATIVA E’ IL PIMARIO NODO DA SCIOGLIERE. SENZA UNA SERIE RIFORMA DELLA SCUOLA, A PARTIRE DALLE MATERNE E DALLE PRIMARIE, NON SI VA DA ALCUNA PARTE. PRIMA ANCORA CHE DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA DOBBIAMO OCCUPARCI DI QUELLA ETICA.
Ennesima iniziativa di successo per Giovanni Nappi con la seconda edizione di “Zuccando”, la festa…
"L'obiettivo e' il titolo, ma la strada e' lunga", dice il monegasco al termine della…
I nerazzurri di Inzaghi restano al secondo posto a -2 dal Napoli
Allo stadio Olimpico nella ottava giornata di Serie A, la Roma perde 0-1 contro l'Inter…
BARI (ITALPRESS) – “Il primo Festival, due anni orsono, aveva al centro il riconoscimento della…
Primo successo casalingo per i sardi, i granata al terzo ko consecutivo