NEL 1967 ANDAVA DI MODA: “DIO PERDONA, IO…NO!”, TITOLO DI UN DIVERTENTE FILM CON INTERPRETI BUD SPENCER ( Carlo Pedersoli) E TERENCE HILL. ADESSO: “IO PERDONO,MA NON DIMENTICO…”, ALTRO FILM, PRODOTTO DALLA FIFA E INTERPRETATO MAGISTRALMENTE DA JOSEPH BLATTER E MICHEL PLATINI. UN BEL MONITO, CHE IO, AL POSTO DI BLATTER, AVREI UTILIZZATO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO IL FUMO , CIOE’ IL 31 MAGGIO, OGGI. PURTROPPO IL FUMO NON PERDONA E COMUNQUE NON DIMENTICA. I PRATICANTI LO SPORT MAL SI CONIUGANO CON IL TABAGISMO, MA MOLTI SE NE FREGANO, FACENDOSI DEL MALE E LANCIANDO UN PESSIMO MESSAGGIO. IN OCCASIONE DELLA FICTION DI MENNEA, IL “PROFESSORE”, INTERPRETATO DA BARBARESCHI, AVEVA SEMPRE UNA SIGARETTA FUMANTE TRA LE DITA. MOLTI MITI DELLO SPORT, NEI DIVERSI RUOLI DI ATLETA, TECNICO E DIRIGENTE HANNO ASSOCIATO LA LORO IMMAGINE ALLA SIGARETTA ED HANNO ACCORCIATO LA PROPRIA VITA, ATTIVANDO COMUNQUE UN MONITO CONTRO IL “KILLER” PER ECCELLENZA, CHE ANZITUTTO MINA I NOSTRI POLMONI, PARTE ESSENZIALE DEL MOTORE CHE ANIMA LA NOSTRA MERAVIGLIOSA MACCHINA. DEL RESTO, IN NATURA, SOLTANTO GLI UMANI COMPIONO LA FESSERIA DI FUMARE E QUESTO E’ UNO DEGLI INDIZI DEL PROCESSO EVOLUTIVO-INVOLUTIVO, CHE LI ACCOMPAGNA, FORSE PER CONTENERE L’ESPRESSIONE PIU’ GRANDE DELLA LORO GIOIA, QUELLA DI VIVERE…