Dopo la petizione presentata da Carlo Eufemi, con la quale sono state raccolte, oltre 5000 firme in due giorni, petizione atta a contrastare la riscossione dei numeri civici, anche il candidato Rodolfo Turano ha presentato ieri presso la sala conferenze delle Sirene la richiesta di sospensione del pagamento dei bollettini dei numeri civici, che verrà consegnata al commissario prefettizio, corredata dalle firme dei cittadini, dove si invita la popolazione ad intervenire ed a sostenere l’iniziativa con la propria firma, per dare seguito ad un’azione concreta. Alleghiamo qui di seguito il corpo della petizione:
| Al commissario straordinario del Comune di Nettuno Dott.ssa Raffaela Moscarella I sottoscritti cittadini, Preso atto che nel Consiglio Comunale del 09/11/2011, il Dott. Rodolfo Turano, in qualità di proponente e relatore, per conto della minoranza politica, presentò una delibera di indirizzo per porre a totale carico dell’amministrazione comunale, le somme relative alla revisione ed aggiornamento della numerazione civica interna ed esterna. Che con delibera di consiglio comunale N° 46 del 29/11/2011 la maggioranza respingeva la proposta presentata dalla minoranza; Che la maggioranza, a sua volta, proponeva ed approvava un emendamento che cosi recitava: “ di impegnare la Giunta Comunale a reperire i fondi necessari, nei limiti della capacità del Bilancio Comunale, per contribuire alla copertura del costo del singolo numero civico”. chiedono alla S.V. se è a conoscenza di tale delibera e di quali provvedimenti ha assunto l’amministrazione precedente, in ottemperanza alla deliberazione suddetta. Qualora non fosse stato assunto alcun provvedimento, chiediamo di conoscere come la S.V. intende dare esecuzione a tale delibera. Inoltre, ci permettiamo di informarla, che a seguito delle richieste di pagamento avvenute tramite invio di bollettini ed in riferimento alla regolarità contrattuale del lavoro svolto, ci vengono segnalate alcune irregolarità contrattuali, che si riportano per conoscenza: • Invio dei bollettini, senza l’avvenuta comunicazione con lettere informative per i cittadini ed i vari enti interessati, per la variazione di indirizzo, come previsto all’Art. 1 punto “e” del Capitolato Speciale di appalto; • Mancata rimozione, raccolta e smaltimento a norma di legge, dei vecchi numeri civici, come previsto all’Art. 1 punto “c” del Capitolato Speciale di appalto; • Difformità nell’accertamento della persona, con duplicazione di bollettini (ci sono casi in cui è stato inviato sia alla persona defunta che all’eredi). A seguito di quanto esposto, chiediamo di conoscere se il responsabile del procedimento, ha espresso parere favorevole alla regolarità dell’esecuzione dei lavori, come previsto all’Art. 10 del Capitolato Speciale di Appalto. Sulla scorta di quanto esposto, chiediamo di sospendere la richiesta di pagamento e di valutare la possibilità di porre tale spesa, a totale carico dell’amministrazione comunale, anche in relazione a quanto previsto dall’Art.27 (norme per l’arredo urbano del Regolamento Edilizio Comunale), che cosi recita: “Agli edifici è imposta la servitù di apposizione dei numeri civici e delle targhe o tabelle indicanti il nome delle vie o delle piazze. L’apposizione e la conservazione dei numeri civici e delle targhe stradali sono, a norma di legge, a carico del Comune. “ Sicuri, che la presente richiesta, sarà presa nella dovuta considerazione, colgiamo l’occasione di inviarle distinti saluti. |
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