Roma, cosa accadrà al Circo Massimo: tempo di concerti, ecco chi si esibirà. Strade chiuse, svelato il piano traffico

Succede qualcosa di speciale quando la musica invade la città. Non stiamo parlando solo di decibel o fan in delirio, ma di una trasformazione vera e propria. A Roma, il Circo Massimo si prepara a vivere una nuova settimana di concerti e, con lei, anche i suoi abitanti.
Migliaia di persone attese per ogni serata – diecimila per l’esattezza, secondo quanto comunicato da Roma Servizi per la Mobilità. Il 23 e il 24 giugno tocca a Zucchero, il 25 è la volta di Gigi D’Alessio, e il 26 si chiude in bellezza con Gianna Nannini.
Tre nomi che da soli bastano a capire che qui non si tratta di semplici eventi: è una piccola rivoluzione che parte alle 21, ma comincia a farsi sentire già nel pomeriggio. Infatti, come ogni grande festa, anche questa porta con sé una certa dose di disordine.
Circo Massimo, strade chiuse e non solo: autobus deviati, la viabilità
O meglio: organizzazione che cambia la quotidianità. A partire dalle chiusure stradali programmate: da domenica 23 a mercoledì 26 giugno, via dei Cerchi sarà chiusa dalle 17, mentre dalle 20 scatteranno limitazioni su via del Circo Massimo (tra Porta Capena e via della Greca), piazzale Ugo La Malfa, via dell’Ara Massima di Ercole e via della Greca (in direzione Santa Maria in Cosmedin).

Poi, dalle 21, tutto diventa off limits. Inclusa via delle Terme Deciane. Tutto questo per permettere lo svolgimento degli eventi in sicurezza e senza intoppi, ma è facile immaginare qualche disagio per chi vive o lavora nella zona. Il consiglio? Se non avete biglietti, meglio girare al largo.
La situazione si complica anche per chi si muove con i mezzi pubblici. Diverse linee di bus subiranno deviazioni – tra cui l’81, 118, 160, 628, 715 e la notturna nMC. Ma soprattutto, c’è una nota dolente per molti: la chiusura della fermata Circo Massimo della metro B, dalle ore 22. La Questura l’ha richiesta per motivi di ordine pubblico.
Se dovete muovervi, le alternative restano Colosseo e Piramide, ma preparatevi a un po’ di calca. Questo scenario, comunque, non si limita a pochi giorni: l’Arena del Circo Massimo continuerà a far battere i bassi anche il 29 giugno e il primo luglio con Achille Lauro, per poi accogliere Tony Effe il 6 luglio e Fabri Fibra il 7. Roma si trasforma così in un grande palco a cielo aperto. Una gioia per i fan, certo, ma anche un test di pazienza per chi con i concerti non ha proprio feeling. E allora: siamo davvero pronti a lasciarci travolgere dalla musica o preferiamo rifugiarci in qualche angolo tranquillo della città?