%2A%2AMobilit%C3%A0%3A+il+%26%238216%3Bturista+per+caso%26%238217%3B+Roversi%2C+%26%238216%3BCitt%C3%A0+30%3F+E%26%238217%3B+un+sacrificio+ma+ne+vale+la+pena%26%238230%3B%26%238217%3B%2A%2A
lecodellitoraleit
/mobilita-il-turista-per-caso-roversi-citta-30-e-un-sacrificio-ma-ne-vale-la-pena/amp/
Categories: ItaliaTurismo

**Mobilità: il ‘turista per caso’ Roversi, ‘Città 30? E’ un sacrificio ma ne vale la pena…’**

(Adnkronos) – Da bolognese di adozione "penso tutto il bene possibile sulla città a 30 all'ora. E' chiaro che sia una proposta che va adattata a seconda delle zone, ma, per carità, non sono un urbanista e non entro nel merito. Lo dimostrano però le statistiche che una minore velocità in città salva la vita delle persone riducendo di molto le vittime. E potremmo chiuderla qui. Ma c'è di più, un approccio più lento, rispettoso, sarebbe un cambio di passo considerevole dal punto di vista culturale". Così all'Adnkronos il 'turista per caso' Patrizio Roversi, attore e conduttore tv, riguardo alle 'Città 30', a margine del primo Basilicata Bike Forum sul tema 'Bikeconomy e comunicazione nel cicloturismo' a Matera. Di recente, a Bologna, "ho preso un taxi e dovevo fare un percorso anche abbastanza lungo – racconta Roversi che ha lasciato la città per andare a vivere a Venezia -, il tassista per evitare i 30 all'ora ha consigliato di prendere la tangenziale. Una volta lì, imbottigliati nel traffico, abbiamo fatto i 22, altro che 30 all'ora! Certo, capisco, che è un piccolo sacrificio ma ne vale la pena, specie se pensiamo ai luoghi frequentati da biciclette, bambini, autobus. Il traffico va regolamentato e l'idea di correre mi sembra proprio l'ultima delle opzioni. Sono contento – aggiunge poi – che Bologna abbia ritrovato un po' il suo ruolo di laboratorio, di avanguardia che lancia delle provocazioni positive".  Parlando di cicloturismo, Roversi sottolinea poi che questo segmento "risolve tanti problemi e offre tantissime opportunità, permette di ammirare i paesaggi, di entrare nei centri storici e avere maggiori relazioni con le persone. Richiede, inoltre, delle infrastrutture leggere, semplici anche se devono essere precise per questioni di sicurezza. Il cicloturismo, in parte, è un regalo che ci hanno fatto gli stranieri che arrivavano anni fa nel nostro paese pedalando biciclette cariche di tende e altro; noi li guardavamo come 'fenomeni'… poi il viaggio in bici ha cominciato a prendere piede anche in Italia, ho amici che hanno fatto grandi imprese. Ma al di là di questo, la bicicletta rappresenta una quotidianità anche per persone 'normaloidi' come me… grazie anche alla pedalata assistita". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Fabrizio Gerolla

Published by
Fabrizio Gerolla

Recent Posts

Gomme larghe o strette per l’inverno: come scegliere secondo Euroimport

Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…

2 settimane ago

Insieme contro il bullismo: all’Aurum di Pescara una giornata dedicata a prevenzione e consapevolezza

Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…

2 settimane ago

Pneumatici 4 stagioni: 5 consigli per la scelta

L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…

3 settimane ago

ROI e trasparenza: la promessa di QUEST SRL di LUCA FONTANELLI

In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…

3 settimane ago

Cosa rende le offerte HONOR Black Friday così vantaggiose?

Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…

3 settimane ago

Quando i calciatori diventano star dello spettacolo

Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…

1 mese ago