La tempesta perfetta si è realizzata con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play e il proconsole del Dovere Compiuto, Sergio Garroni, con dichiarazioni degli affetti, con un diluvio di emozioni, l’Inno Nazionale, un manipolo di tedofori, Giancarlo Peris, Carlo Sacchi, Umberto Risi, Ugo de Mohr, Marco Sbernadori, Domenico Capitoli, Piergiorgio Andreotti, Elio Sicari… con Daniela Beneck, Luciana Marcellini, Abdon Pamich, Salvatore Gionta… per gli atleti e tanti dirigenti di lungo corso, come lo stesso Vincenzo Vittorioso, che ha avuto ed ha il merito di aver salvato il Tripode dall’oblio, quando era Segretario Generale della Federnuoto. La splendida sinergia con la Direzione del Foro Italico, luogo olimpico per eccellenza, Andrea Santini e il suo team, come per il Salone d’Onore, sovrainteso da Alessandro Cherubini, con particolare attenzione alla Mostra con i Cimeli dei XVII Giochi in onore di Marcello Garroni, insieme al concorso di decine di contributi organizzativi di pregio, le nobili policromie dei Gruppi Storici, le particolari attenzioni istituzionali, dalla Presidenza del Consiglio AI Ministeri della Salute e Istruzione, dalla Regione Lazio e da Roma Capitale, hanno costituito le basi di una Giornata da ricordare e da considerare come elemento cardine di una ripartenza dinamica. Adesso verranno i progetti IO CHIRON, POSTURA E’ SALUTE, OIKOUMENE, SPORT SENZA AMIANTO, FAIR PLAY COMPANY, SKILLS FOR YOUTH ERASMUS…, l’attivazione di una serie di accordi funzionali alla transizione etica che guarda all’ambiente, alla salute, al modo di fare impresa, all’educazione motori, alla sostenibilità, al fair play della comunicazione e della solidarietà, al cambio di passo nel Paese e al messaggio italico da promuovere nel mondo.