(Adnkronos) – “Se Giorgetti risulta indebolito dopo il voto del Mes? Assolutamente no. Abbiamo condiviso, scelto e fatto tutto per il bene degli italiani. Ne sono e ne siamo orgogliosi”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e segretario della Lega, Matteo Salvini, questa mattina a Milano, a margine dell’evento benefico di consegna dei regali di Natale per i bambini ricoverati nell’Ospedale pediatrico Buzzi. “Ero con lui ieri. Lascio che i giornali scrivano quello che desiderano. Abbiamo fatto una grande cosa per l’Italia”, ha aggiunto. A un cronista che chiedeva se avesse mai litigato con Giorgetti, Salvini ha risposto con un secco: “Mai”. “Sul Mes Giorgetti ha detto che sarebbe stato utile anche se politicamente non c’erano le condizioni? Beh, come merce di scambio su altro probabilmente è vero, però è stata una scelta coerente”, ha affermato il vicepremier. “La Lega ha sempre avuto la stessa idea da dieci anni a questa parte. Abbiamo sempre votato nella stessa maniera. Il governo ha avuto una maggioranza compatta, l’astensione di Forza Italia era ampiamente comunicata e non ha rappresentato nessun problema. Abbiamo fatto quello che bisognava fare e ne sono orgoglioso”, ha aggiunto Salvini, sottolineando che “quello sul Mes è stato un voto concreto, avrebbe messo a rischio il lavoro e i risparmi degli italiani. Non abbiamo fatto un voto ideologico, ma pragmatico”. “Se si è creato un ‘caso Italia’ in Europa? No, assolutamente. L’economia italiana è solida. Cresciamo più dei francesi e dei tedeschi. Il Mes è solo uno strumento inutile, superato, non utilizzato e dannoso. Un pensionato e un operaio italiano avrebbero dovuto pagare per salvare una banca tedesca”, ha ribadito il leader della Lega. “Quindi il Parlamento ha esercitato il suo diritto democratico di bocciare uno strumento inutile e dannoso. E lo spread è sceso”, ha osservato. “Tutti i gufi hanno gridato al disastro, hanno detto che col governo di centrodestra ci sarebbe stato il crollo del mercato. L’Italia cresce più della Germania e lo spread, dopo la bocciatura del Mes, è sceso. Abbiamo fatto quello che era nostro dovere per difendere il lavoro e i risparmi degli italiani”, ha detto Salvini. Per il vicepremier, inoltre, “abbiamo il dovere di cambiare l’Europa, perché l’Europa delle follie pseudo-ambientaliste, come quella delle solo auto elettriche, è un regalo alla Cina e rappresenta un suicidio, la chiusura per molte aziende e i licenziamenti per migliaia di operai. Non penso che De Gasperi quando pensava all’Europa pensasse alle auto elettriche o al Mes”. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…