TRA LE LISTE ROSA DEL CANDIDATO GIACOMO MENGHINI SPUNTA UN AGENTE DI POLIZIA: ELIDE DESIDERI

Si è svolto ieri l’incontro del Candidato Giacomo Menghini in prossimità del  Comune di Nettuno,  con le tre liste che lo sostengono , che sono, il Partito Democratico, il Nuovo Centro Destra e Nettuno Per Bene. Liste nelle quali sono presenti ben 41 donne su 72 candidati,  donne che ricoprono ruoli di estrema importanza nella società, e che potrebbero con la loro elezione apportare un contributo importante alla cittadina. Ricordiamo tra esse  Cinzia Scanu, già assessore ai Servizi Sociali per NCD,   Stefania Casaldi, dottoressa presso gli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno e Elide Desideri, Agente della Polizia di Stato in forza al Ministero degli Interni, della quale riportiamo la biografia di presentazione inviataci:

“Mi chiamo Elide Desideri, ho 38 anni, sono un Assistente Capo della Polizia di Stato in forza presso l’Ispettorato P.S. Viminale e sono madre di un bambino di 8 anni. Sono nata a Roma ed ho trascorso la mia infanzia e gran parte della mia giovinezza tra Anzio e Nettuno, ove risiedevano le famiglie di origine dei miei genitori. Dopo aver condotto gli studi classici ad Anzio, conseguo brillantemente la Laurea in Lettere Moderne presso l’Ateneo di Roma Tre. Nel frattempo, sono vincitrice del concorso nella Polizia di Stato e vengo assegnata, dopo il corso di formazione, alla Questura di Napoli, ove svolgo servizi operativi presso i Commissariati di P.S. di Ponticelli, San Giovanni/Barra, Scampia e Vasto/Arenaccia. Nel 2008 nasce mio figlio e maturo la consapevolezza di voler tornare nella mia amata città in quanto reputo Napoli troppo caotica e avvezza a crimini di ogni sorta, ovvero non adatta alle mie nuove esigenze familiari. Nel 2010 mi trasferisco a Nettuno e rimpiango la serenità che aveva invece accompagnato la mia gioventù. Vengo presa in forza presso la sede del Viminale, da me richiesta, in qualità di operatore di scorte e tutela e poi di vigilanza. Attualmente ricopro l’incarico di addetto alla Sicurezza all’interno della sede istituzionale. Nel 2016 decido di candidarmi come consigliere comunale supportando il Dott. Menghini come sindaco, nelle file del Partito Democratico, perché è mio dovere mettere a disposizione dei miei concittadini la mia esperienza professionale per riportare in auge la città di Nettuno, restituendole dignità e legalità, esaltando soprattutto il suo autentico valore storico, sociale e morale. PROGRAMMA SULLA SICUREZZA. La sicurezza dei cittadini è diventata oggi un indice analitico della prosperità e dell’appagamento del contesto sociale in cui essi sono inseriti. La sicurezza dei cittadini è il frutto della coesione sociale e della convivenza civile di cui sono responsabili anche gli Enti Locali deputati a dare risposta in tal senso. Nel rispetto delle competenze e delle funzioni attribuite ai vari organi presenti sul territorio, la sicurezza urbana persegue i seguenti obiettivi: • Prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria soprattutto nelle zone più colpite da degrado e inciviltà • Promozione del rispetto della legalità anche attraverso iniziative mirate di dissuasione di ogni forma di abusivismo • Promozione del rispetto del decoro urbano individuando, riqualificando e tutelando, anche attraverso l’ausilio di enti locali, zone di pregio artistico o storico, interessate da maggiore flusso turistico • Adottare ordinanze urgenti per la riqualificazione territoriale e la rimozione o riduzione di fattori ambientali o sociali di grave incuria e degrado, anche legati a fenomeni di aggregazione notturna e di turbativa del riposo dei residenti, ovvero contrastare situazioni che per loro natura favoriscono l’insorgere di eventi criminosi o illegali quali lo spaccio di droga, la somministrazione di bevande alcoliche a soggetti minori , la prostituzione, o eventi di violenza legati all’eccessivo consumo di alcool, o comportamenti che offendono la pubblica decenza • Organizzare una task force formata da un componente di ciascun partito e lista civica presente alle ultime amministrative, un componente per ogni organo di polizia presente sul territorio, un componente per associazione di consumatori, un componente per associazione di esercenti, un componente dei comitati di quartiere, al fine di analizzare le criticità di ogni singolo quartiere del comune, studiare e progettare valide alternative in materia di urbanistica, edilizia, criminalità, commercio e servizi, che si riunisca con cadenza quindicinale nel periodo estivo e mensile in quello invernale. • Ampliare l’organico della Polizia Locale fornendo nuovi mezzi e adeguati corsi di aggiornamento • Ampliare l’organico degli operatori di polizia in forza al locale commissariato, soprattutto nel periodo di maggior flusso turistico • Ampliare il sistema di videosorveglianza, già presente, h.24 e renderlo idoneo a riconoscere eventuali atti delittuosi nelle zone maggiormente ad alto rischio • Costituire una sala operativa comune delle Forze di Polizia presenti sul territorio mediante la quale, i singoli addetti, sono in grado di comunicare in tempo reale tra loro, soprattutto in situazioni emergenziali. • Intensificare l’attività di polizia amministrativa all’interno del borgo mediante pattuglie appiedate, che provvedano anche all’identificazione di singoli e gruppi, attuando monitoraggio e prevenzione • Richiedere maggiore collaborazione ad enti, associazioni, istituti privati di vigilanza affinchè comunichino in tempi rapidissimi agli organi di polizia anomalie o atti criminosi.”