“Il diffondersi dell’emergenza cinghiali e il dilagare della peste suina africana avranno gravi ripercussioni sulla salute della popolazione dei suini e sulla redditività del settore zootecnico suinicolo, incidendo in modo significativo sulla produttività del settore agricolo a causa di perdite sia dirette che indirette con possibili gravi conseguenze economiche sull’intera filiera agroalimentare della zona infetta, delle zone confinanti e presumibilmente di tutto il territorio regionale.
Per questo, insieme a tutto il gruppo di Fratelli d’Italia, abbiamo presentato una mozione al presidente Zingaretti e all’assessore all’agricoltura Enrica Onorati per chiedere di stanziare, nell’ambito del bilancio corrente, risorse straordinarie destinate al sostegno delle aziende del settore agroalimentare nelle zone infette e nelle zone limitrofe; oltre a chiedere al Governo il riconoscimento dello stato di calamità per l’emergenza cinghiali e per la peste suina nel territorio della Regione Lazio.
Considerando il momento di grande difficoltà che stanno vivendo le piccole imprese e poi in generale il terzo settore spero che su questo tema ci sia un’ampia convergenza di tutte le forze politiche”. Così in una nota Laura Corrotti, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.