Latina, a lezione di cittadinanza in Comune

Centinaia di studenti coinvolti nel percorso promosso dall’Amministrazione

Più di 50 classi degli Istituiti Comprensivi di Latina sono state accolte in Comune da settembre scorso nell’ambito di “Percorsi di Cittadinanza”, una delle iniziative di promozione della conoscenza dei luoghi e delle funzioni del Comune promosse dall’Assessore a Legalità e Sicurezza, Paola Briganti con il supporto dei Servizi Affari Istituzionali, Avvocatura e Polizia Municipale.

A questa iniziativa in particolare hanno partecipato prevalentemente scuole primarie e secondarie di primo grado, ma con piacere si è registrata anche la partecipazione di due sezioni di una scuola d’infanzia.

Nel rispetto di un calendario redatto sulla base delle adesioni ricevute, il Palazzo civico si è aperto agli alunni: guidati dal dottor Luigi Terrianò, funzionario presso il Servizio Affari Istituzionali, i ragazzi hanno prima visitato Piazza dei Bonificatori alla scoperta delle testimonianze dell’opera dei coloni, poi il Giardino Comunale e infine il Palazzo Comunale e la Torre Civica. Sono stati ospitati nella sala del Consiglio Comunale, hanno avuto la possibilità di sedersi sugli scranni in genere occupati dai Consiglieri, a loro sono stati illustrati il funzionamento e il ruolo degli organi istituzionali del Comune (Giunta, Consiglio e struttura dei Servizi) e fornite risposte alle domande dei più curiosi. I momenti dedicati alla simulazione delle sedute di consiglio e comunale e delle operazioni di voto sono stati tra i più coinvolgenti per i ragazzi e l’Amministrazione svilupperà iniziative in tal senso ancora meglio strutturate.

«Questo progetto proseguirà fino al termine dell’anno scolastico con l’intento di fornire agli studenti le informazioni basilari sul funzionamento dell’Amministrazione comunale nelle sue articolazioni – spiega l’Assessora alla Legalità e Sicurezza Maria Paola Briganti – contribuendo alla formazione di cittadini e cittadine più consapevoli in un percorso di educazione che li veda preparati a contribuire alla costruzione di un’Amministrazione partecipata, esprimendosi sui problemi inerenti il loro territorio e sulle possibili piccole e grandi soluzioni».