(Adnkronos) – La tassazione a livello nazionale delle bevande gassate e zuccherate "ha un effetto di decelerazione dei crescenti tassi di prevalenza nella popolazione pediatrica dell'obesità e del sovrappeso". E' la conclusione a cui è giunta una ricerca italiana pubblicata su 'The American Journal of Clinical Nutrition'. Tra gli autori anche Walter Ricciardi, docente di Igiene all'Università Cattolica di Roma. "Da tempo si parlava dell'efficacia delle misure di tassazione delle bevande ricche di zucchero o gassate, ora questo è il primo lavoro al mondo di revisione dei dati pubblicati su questo tema – spiega Ricciardi all'Adnkronos Salute – Abbiamo verificato che le misure hanno un forte impatto sull'obesità, le malattie croniche e il diabete. Lo studio fornisce l'evidenza scientifica alle istituzioni, sulla validità di misure di tassazione su queste bevande che – vista l'alta incidenza in Europa delle malattie croniche – sarebbero auspicabili". Ma quali nazioni sono più virtuose su questo fronte? "Ci sono diversi approcci. L'Asia e l'America del Sud, soprattutto il Cile, hanno esperienze positive", precisa Ricciardi. Ma l'Europa è pronta ad invertire la tendenza? "Oserei dire – risponde – che in Europa stanno vincendo le lobby alimentari che sono molto forti. Ma l'Ue, con il 5% della popolazione, ha il 40% di prevalenza di malattie croniche a livello mondiale". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
La morte di Papa Francesco ha sconvolto tutto il mondo. Roma di prepara ad affrontare…
La morte di Papa Francesco è stata come un fulmine a ciel sereno che ha…
Avere un sistema di telecamere di sicurezza in atto fornisce tranquillità e migliora la sicurezza…
I robot lavapavimenti sono diventati essenziali nelle case moderne, semplificando le operazioni di pulizia e…
Mantenere i pavimenti in parquet può essere un compito impegnativo. Questi splendidi pavimenti in legno…
Arriva il Bonus per gli italiani: 100 euro in più, ecco come richiederlo ed a…