Zalando ha preso una decisione che non sta piacendo ai clienti: cosa è cambiato nella piattaforma di shopping online più usata di tutte.
Zalando è una piattaforma per lo shopping online in cui gli utenti possono acquistare capi di abbigliamento, accessori, prodotti per il make up o per la casa. Ogni giorno sono tantissime le persone che acquistano scegliendo questo canale che sin dal giorno 0 ha avuto una politica: resi effettuabili in 100 giorni e gratuiti.
Offrire questa possibilità ai clienti ha contribuito a far prendere sempre più piede alla piattaforma facendola diventare una delle più scelte online, e non solo. Tanti utenti la preferiscono anche alle modalità di acquisto offline. Eppure qualcosa è cambiato e una novità introdotta pochi giorni fa, porterà con molta probabilità a delle perdite per Zalando.
Gli utenti non sono soddisfatti della decisione che è stata presa dal colosso della vendita online e potrebbero direzionare i loro acquisti presso altri canali.
A partire dal 7 gennaio Zalando ha cambiato la sua politica sui resi. Non si potranno più effettuare entro 100 giorni ma entro 30 giorni, sempre senza costi aggiuntivi. Un cambiamento, questo, davvero considerevole e che potrebbe fare la differenza nelle abitudini di acquisto dei consumatori.
Lo stesso Zalando ha voluto commentare e giustificare questa modifica in questo modo: “Abbiamo deciso di apportare questa modifica per continuare a migliorare la disponibilità dei prodotti per i nostri clienti. Questo ci consentirà di ampliare l’assortimento e di riportare gli articoli in magazzino più rapidamente. Il reso gratuito continuerà, naturalmente, a essere parte integrante della nostra offerta di servizi”.
Insomma, chi ha acquistato qualcosa prima del 7 gennaio potrà restituirla sempre beneficiando dei 100 giorni. Chi ha acquistato dopo questa data, invece, avrà solo 30 giorni di tempo. In questo modo Zalando si è adeguato a gran parte degli shop online che già da tempo garantiscono questo limite temporale per effettuare un reso. Zalando ha deciso questo, scrivendo anche che: “Oltre il 90 per cento dei nostri clienti rispedisce i capi entro 30 giorni. Un tempo di restituzione più breve garantisce che gli articoli siano di nuovo disponibili più velocemente per gli altri clienti”.
Questa è una novità che potrebbe in un primo momento far storcere il naso agli utenti ma, viste le giustificazioni “nobili” di Zalando, potrebbe essere un vantaggio per tutti: avere il reso di 30 giorni e non più di 100 giorni consentirebbe di trovare disponibili più in fretta dei capi di abbigliamento o accessori che qualcuno alla fine non ha deciso di tenere, potendoli così acquistare per se stessi.
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