– Oggi il nostro pensiero è ancora per la disastrosa caduta del Ponte “Morandi” sul Polcevera, a Genova, con decine di vittime innocenti, volate direttamente tra gli angeli nell’Empireo. A questo, si aggiunge la notizia pessima che il Presidente degli Stati uniti d’America, Donald Trump, ha preannunciato la sua assenza dall’Assemblea ONU sull’emergenza del clima. E della povera Gaia ? Del Pianeta con tutti i suoi scomodi umani abitanti se ne occuperanno l’ambientalista simbolo Greta Tumberg e i Millenial mobilitati ogni dove nel mondo, ancorché disturbati dai Black Block, fenomeno dubbio, anomalo, senza apparenti motivazioni ed obiettivi, di cui sarebbe ora di chiedersi natura, provenienza e destinazione. Non sembra che il Presidente brasiliano, Jair Bolsonaro manifesti intenzioni di ravvedimento circa le operazioni suicidiarie in corso per la Foresta Amazzonica, come del resto sta avvenendo per le altre grandi foreste primarie del mondo, di Gaia, i cui polmoni minati danno un respiro sempre più affannoso. Da noi, ragazzi di Sarno, pare che abbiano cercato emozioni mettendo a fuoco la montagna che incombe sulla Città, nel Salernitano, dando un saggio d’infimo livello culturale e di totale irresponsabilità, del fallimento educativo e della tragedia cui è condannata la nostra collettività, se non si recupera il giusto senso dell’orientamento, del buon governo. Parlare di green economy ed andare all’Assemblea di New York con il Ministro Sergio Costa, dopo averne stoppato le proposte di programma per mancanza di risorse in favore di altre emergenze prioritarie, lascia davvero l’amaro in bocca, mentre ponti e viadotti continuano a scricchiolare e a perdere pezzi all’asbesto, nel lento turbinare della burocrazia, della giustizia civile e penale, nella fatalistica attesa delle catastrofi che verranno.