(Adnkronos) –
I primi 13 ostaggi israeliani, rapiti da Hamas e trattenuti nella Striscia di Gaza per quasi 50 giorni, sono stati liberati oggi. L'identità di donne e bambini è nota alle autorità e nelle prossime ore verrà resa pubblica. Intanto, le prime immagini consentono di capire chi è stato rilasciato. I residenti del kibbutz di Nir Oz, in particolare, avrebbero identificato due degli ostaggi che sono stati rilasciati da Hamas: Margalit Mozes di 77 anni e Adina Moshe di 72 anni mentre si trovavano su un veicolo della Croce Rossa. Adina Moshe è stata rapita a Gaza dopo che suo marito, Said, è stato assassinato davanti ai suoi occhi. La famiglia ha scoperto il rapimento attraverso un video circolato sui social media che mostrava Adina in sella a una moto che la portava a Gaza, costretta ad aggrapparsi agli assassini del marito per evitare di cadere. Margalit Mozes è stata rapita dalla sua casa a Nir Oz. Ha sconfitto il cancro, ma è stata fatta prigioniera senza le sue medicine. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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