(Adnkronos) – Sarebbe di almeno 53 morti e 71 feriti il bilancio delle esplosioni registrate oggi, 3 gennaio, a Kerman sulla strada che porta al cimitero dove è sepolto il generale iraniano, Qassem Soleimani, ucciso in un raid americano e di cui oggi cade il quarto anniversario della morte. Lo hanno riferito fonti iraniane a Sky News Arabia, precisando che non è da escludere l'ipotesi di un atto terroristico. Le esplosioni sono state provocate da due bombe, hanno riferito i servizi d'emergenza, come riportano i media locali. I due ordigni, riferisce l'agenzia Tasnim, sarebbero stati nascosti in borse e attivati da remoto. Secondo l'agenzia di stampa iraniana Tasnim, una delle esplosioni è avvenuta nei pressi della moschea Sahib al-Zaman. Le forze di sicurezza hanno rafforzato la loro presenza nell'area, dove sono state inviate numerose ambulanze per evacuare i feriti che stavano commemorando Soleimani. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…