Nel lontano 1968, Jacques-Yves Cousteau, il primo difensore della vita degli oceani invitò i giovani “contestatori” italiani ad aggiungere alle loro proteste la difesa del Mar Mediterraneo che, secondo lo studioso, correva il rischio di trasformarsi in un mare morto a causa degli scarichi inquinanti, dell’eccessiva pesca e per la presenza delle sostanze di plastica.L’insegnamento di Cousteau ci ha guidato per anni nella difesa del mare e dei corsi d’acqua, ma oggi vi è un ulteriore e non secondario allarme, la nostra sicurezza alimentare è a rischio a causa proprio della plastica presente nel sistema agricolo.E’ quanto dichiarano in una nota il Prof. Ennio La Malfa, fa i padri fondatori dell’ambientalismo italiano e Responsabile del Comitato Scientifico del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale e Piergiorgio Benvenuti, Presidente di Ecoitaliasolidale.Il pericolo della presenza ogni anno di milioni di tonnellate di plastica nel sistema alimentare e agricolo è stato rilevato da un recente rapporto delle Nazioni Unite. Addirittura vi è una quantità maggiore di micro-plastiche rispetto agli oceani nei terreni agricoli con prevedibili gravi effetti per la salute degli esseri umani, degli animali e della vegetazione.Anche il professor Jonathan Leake, dell’Università di Sheffield nel Regno Unito e membro del gruppo di lavoro per l’Alleanza per suoli sostenibili (Sustainable Soils Alliance), ha dichiarato al Guardian : “Attualmente stiamo aggiungendo grandi quantità di questi materiali innaturali nei terreni agricoli senza capire i loro effetti a lungo termine”Il rapporto stima che nel 2019 siano state utilizzate 12,5 milioni di tonnellate di prodotti plastici nella produzione vegetale e animale nel mondo, 37,3 milioni di tonnellate per gli imballaggi alimentari. In Italia, l’agricoltura utilizza quasi 372 000 tonnellate di prodotti di plastica all’anno, di cui il 38% sono pellicole, in gran parte adoperate per la creazione di serre, per la pacciamatura o per nastri di irrigazione a goccia.Necessario – concludono gli esponenti di Ecoitaliasolidale – individuare a livello globale soluzioni efficaci per contrastare la diffusione della plastica in mare e nei terreni, adottando provvedimenti efficaci finalmente nella lotta all’inquinamento della plastica nelpianeta.
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…