5 MAGGIO 2017
– Ancora ho nelle orecchie le radiocronache strepitose, emozionanti di Mario Ferretti, appena rientrato in RAI nel 1949, giusto per una delle più grandi imprese della storia del ciclismo: l’epica tappa Cuneo-Pinerolo, nella quale Coppi scalò in solitudine la Maddalena, il Vars, l’Izoard, il Monginevro ed il Sestriere, giungendo a Pinerolo con quasi dodici minuti di vantaggio su Gino Bartali. Fu quel giorno che anche Mario Ferretti entrò nella storia, esclamando all’apertura del collegamento radiofonico la oramai celebre frase:
« Un uomo solo è al comando, la sua maglia è bianco-celeste, il suo nome è Fausto Coppi »
Torniamo al tempo reale con la nostra straordinaria macchina del tempo: dalla catalana Alghero sono ripartiti in marzo il Comitato Nazionale Italiano Fair Play con il suo ventitreesimo Congresso al “San Michele” ed oggi il Giro d’Italia con la sua centesima edizione, quella dell’ “Ottovolante” di Ugo Nespolo, autore di un marchio da par suo. Il Comitato Nazionale Fair Play da me presieduto ha lanciato una prospettiva mediterranea per il 2018 di concerto con gli organismi internazionali CIFP (International Fair Play Committee) ed EFPM (European Fair Play Movement), andando oltre gli stereotipi autoreferenziali, che rappresentano motivi di sofferenza per un mondo come quello sportivo che, sulla prima regola non scritta del rispetto delle regole, dovrebbe fondare la propria credibilità. Con il Sindaco di Alghero, Mario Bruno, ci siamo dati appuntamento per il 2018, come con quello di Amatrice, Sergio Pirozzi, alla guida della Capitale Fair Play per il 2017, in una ideale staffetta etica. Tornando al Giro ed ai “girini”, che hanno ricordato il povero Michele Scarponi, assurto a simbolo delle vittime da omicidio stradale, mi piace rammentare una delle ultime cose da me realizzate nei trentasei anni trascorsi nella vitalissima AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) giusto venti anni fa, nel 1997, in occasione dell’Ottantesimo del Giro, quando – con il Centro studi e il “magazine” Presenza Nuova da me diretto – condivisi con gli organizzatori de La Gazzetta dello Sport la distribuzione sul percorso del mitico Gioco “Marca Stella” ed un inserto dedicato ai versi in musica sul Giro ed i suoi protagonisti…