Sasha Avdevich è un paratleta blielorusso di 36 anni, rimasto disabile nel 2011 a seguito di un incidente motociclistico. Sasha ha fondato un’associazione per disabili al fine di aiutare persone nella sua stessa situazione; ha inoltre aperto una catena di caffetterie in Bielorussia, gli “Inclusive Barista”, dove lavorano solo persone disabili, e, nel 2017, ha iniziato ad attraversare l’Europa in handbike (bicicletta a trazione manuale per persone in sedia a rotelle) per lanciare il suo messaggio di inclusione: nella sua prima uscita ha coperto il tragitto Bielorussia-Portogallo con la sua handbike senza assistenza elettrica. Cinquantotto giorni fa, Avdevich ha iniziato il suo nuovo viaggio che lo ha portato dalla Georgia a San Felice Circeo, passando per la Turchia e la Grecia: il suo obiettivo adesso è raggiungere prima Tenerife e poi l’Inghilterra.
“La storia di questo ragazzo – ha commentato il sindaco Giuseppe Schiboni – è esemplare: ha saputo riprendersi dopo un gravissimo incidente e affrontare una nuova vita. Siamo lieti che Sasha abbia scelto il nostro paese per veicolare il suo messaggio sportivo ma soprattutto di inclusione sociale.”
“Ho attraversato il Circeo in handbike, è un luogo incantevole con panorami meravigliosi – ha dichiarato Sasha Avdevich – Ho conosciuto San Felice grazie a un mio follower israeliano che mi ha raccomandato il posto e il Centro Ferie Salvatore: sono rimasto colpito dall’accoglienza ricevuta e dalla possibilità di muovermi in un abito attrezzato, dove ho anche potuto fare un bagno al mare.”
“Dopo il Rugby in carrozzina – ha aggiunto Felice Capponi, assessore allo Sport – evento con cui ad agosto abbiamo ricordato la memoria di Eleonora Gehring, fondatrice del Centro Ferie Salvatore assieme a Salvatore Avagliano, ancora una volta assistiamo sul nostro territorio a una dimostrazione dell’importanza dello sport per disabili, che veicola messaggi sui loro diritti e sulle problematiche che devono affrontare tutti i giorni, da soli o assieme alle loro famiglie. A breve, ospiteremo al Circeo un incontro sull’autismo e le sue problematiche e stiamo lavorando ad altri eventi, non solo sportivi, per sensibilizzare le persone sulla disabilità in generale.”
“La presenza di Sasha – conclude Sabina Avagliano, responsabile del Centro – conferma che la nostra struttura è riconosciuta a livello internazionale tra le più attrezzate e che il Circeo è una location straordinaria anche per gli sport per disabili. Sasha ha lanciato un messaggio forte e ci auguriamo che altri atleti internazionali passino per San Felice per raccontare le loro storie di inclusione.”
Bonus libri anche per il 2025, tutto quello che c’è da sapere per fare la…
Grande Fratello, dopo le ultime turbolente puntate, ecco un colpo della produzione: nella casa entra…
Giulia De Lellis e Tony Effe tornano di nuovo sotto i riflettori, ma questa volta…
Nelle strade di Napoli, "Un Posto al Sole" continua a tenere con il fiato sospeso…
Uomini e Donne, non solo opinionista: Tina è sempre più protagonista: un nuovo ruolo per…
Sanremo 2025 si avvicina ed emergono nuovi dettagli, dal ruolo di Selvaggia Lucarelli all'esclusione di…