Ieri, sono andato con Augusto Frasca a trovare Guglielmo Moretti, inventore di TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO, uno dei mitici miei “BUONI MAESTRI” enfatizzati nell’apoteosi finale di COMUNICARE LO SPORT, grande successo al Palazzo delle Federazioni, appena una settimana fa. Confesso che sono nel pieno della sindrome centenaria, posto che dopo la performance di Peppe Ottaviani, ieri abbiamo contato i 95 anni compiuti dal mitico Guglielmo, “divoratore” di Celtic e microfoni di Radio RAI, in grandissima forma. Ieri è volato via con i suoi baffoni alati il novantatreenne genio italico della “moka”, Renato Bialetti, straordinariamente osmotico con il genio universale Albert Einstein, che sempre ieri ha voluto festeggiare i 100 anni della sua “Teoria sulla relatività”, schierando gli scienziati di LIGO & VIRGO e la task force dell’Istituto di ricerca di Hannover, con il nostro Marco Drago, a cavallo delle “Onde gravitazionali” da lui intuite ed oggi clamorosamente catturate dai mega tubi disposti ad L in giro per il mondo.
Cosa dire, quando capitano incontri mediatici con personaggi come il genio dell’armonia Ezio Bosso e la giovanissima paralimpica Nicole Orlando, anche lei una dell’atletica che si fregia di un motto strepitoso: “mai dire non ce la faccio!” Si tratta di nostri simili che fanno delle difficoltà un vantaggio e del loro genio estrapolato dal dolore un dono. Allora, come non concludere con il ricordo della nostra Maria Montessori, colei che tra l’Ottocento e il Novecento lottò con tutte le sue forze per affermare un metodo che in tutto il mondo fa la differenza della qualità educativa e in Italia è ancora vittima di demenziali preconcetti? Forse in lei c’era anche l’enzima trasmesso da Francesco De Sanctis, un altro fenomeno italico che fece nel 1878 la legge sulla ginnastica educativa per le scuole di ogni ordine e grado, comprese le primarie, naturalmente ancora in attesa di essere applicata…