Fonseca+%E2%80%9CNon+ho+chiuso+un+occhio%2C+affronto+i+problemi%E2%80%9D
lecodellitoraleit
/fonseca-non-ho-chiuso-un-occhio-affronto-i-problemi/amp/
Categories: Ultim'ora

Fonseca “Non ho chiuso un occhio, affronto i problemi”

MILANO (ITALPRESS) – “L’Udinese è una buona squadra che sta facendo un bell’inizio di campionato: gioca bene, è aggressiva e molto motivata. Noi dovremo esprimerci al massimo del nostro livello per poter vincere, sarà una gara molto intensa e difficile”. Lo ha detto il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, alla vigilia della sfida di campionato del ‘Meazzà con i friulani. Per quanto riguarda la sosta, arrivata dopo il ko con la Fiorentina, “il primo giorno non ho visto nessuno, ero arrabbiato ed è stato un bene che tanti siano andati in nazionale – sottolinea il mister portoghese in conferenza stampa – Ieri abbiamo parlato di quanto successo, i problemi ci sono sempre e vanno affrontati. Non ho chiuso un occhio, se abbiamo qualche problema non mi frega un c…o del nome del giocatore. Bisogna parlarne subito e in faccia con i giocatori che hanno sbagliato, ed è quello che ho fatto. Se qualcuno che ha sbagliato a Firenze verrà punito domani? Vedremo – spiega Fonseca – per me lo spirito di squadra è più importante del singolo, e se qualcuno non ce l’ha per me diventa difficile”. “Non avrei in mano lo spogliatoio? Non ostento la mia leadership, non sono un attore. Nel calcio oggi c’è tanta necessità di farsi vedere, io invece sono così, dal primo giorno. Fate questa domanda ai calciatori, se sono stato così dal primo giorno o meno”, aggiunge l’ex coach della Roma. Che poi si sofferma su qualche singolo: “Musah? Ho la fortuna di avere un calciatore che può giocare in diverse posizioni. Giocare da esterno in questo momento non mi sembra una possibilità. Può giocare in altre posizioni. Se domani toccherà ad Okafor? E’ una possibilità ma non so se giocherà”. Contro l’Udinese c’è il rebus della fascia di capitano, viste le assenze di Calabria e Theo: “Sono arrivato qui e il Milan aveva già tre capitani: Calabria, Theo e Leao. Posso essere o meno d’accordo con questo, ma ho rispettato questa scelta. Quello che penso è che questa squadra ha bisogno di più leadership. Non è importante chi va in campo ed usa la fascia, ma è importante avere nello spogliatoio due-tre giocatori che condividano questa leadership. Non è leader solo chi ha la fascia – conclude Fonseca – abbiamo altri giocatori che possono esserlo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Fabrizio Gerolla

Recent Posts

Le Bollette del Gas: una boccata d’aria fresca per i consumatori

Bollette del gas, arriva una buona notizia per tutti i consumatori: arriva la riduzione tanto…

1 giorno ago

Il Pigneto tra lavori ferroviari e riprese cinematografiche: i disagi dei residenti

Nel quartiere Pigneto è sempre più caos: non solo i lavori delle Ferrovie, anche le…

1 giorno ago

Eclissi solare in Italia: quando ci sarà e come vederla

Eclissi solare in Italia: quando accadrà, come e dove vederla nel nostro Paese: ecco tutte…

3 giorni ago

Il Reddito di Inclusione: come funziona e perché è così Importante

Il reddito di inclusione: come funziona questa manovra che aiuta i cittadini e perché è…

3 giorni ago

Regolamentazione internazionale delle scommesse: come ogni paese gestisce i siti di gioco online

La regolamentazione del gioco e delle scommesse online è un tema particolarmente interessante se consideriamo…

4 giorni ago

Requisiti regolatori per PayPal nel gioco d’azzardo

Grazie alla sua sicurezza e alla semplicità di utilizzo del sistema di pagamento, PayPal è…

4 giorni ago