I minori stranieri del gruppo ArteMigrante “La Pergola”, accompagnati da Lavinia Bianchi, Christian Mastrillo e Francesco Russo hanno iniziato un progetto ambizioso e innovativo:
dopo la traversata per arrivare in Italia, torneranno a navigare, stavolta su Alisea una imbarcazione a vela di 14 metri e con l’ obiettivo, forse presuntuoso, di ricomporre una ferita, di sanare … almeno un po’ una cicatrice identitaria.
Il 31 gennaio, la prima uscita in barca a vela, la prima navigazione. Grazie al capitano Roberto Pergameno, skipper di professione, docente e volontario di Emergency, hanno potuto timonare, esplorare e fare un’ esperienza unica. Con i ragazzi ieri c’era Marcello Scopelliti, fotografo delicato e prezioso: grazie alla sua presenza e al suo impagabile contributo estetico, si realizzerà anche uno storytelling itinerante.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Veleggiando ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica). Questa è un’associazione costituita con lo scopo di divulgare e promuovere lo sport della vela e di tutte le attività connesse al mondo della nautica da diporto, lo sviluppo della navigazione a vela, la navigazione d’altura stimata e strumentale, la conoscenza dell’ambiente marino con particolare attenzione al rispetto della natura, la collaborazione con organizzazioni umanitarie per l’organizzazione di eventi a loro favore, la partecipazione a regate veliche e ad altre manifestazioni sportive e ricreative nel territorio.
Attraverso i suoi skipper e le loro esperienze, Veleggiando ASD trasmette ai propri soci una vera e propria “cultura marinaresca” basata sul rispetto dell’ambiente, delle norme di sicurezza e sull’importanza di diventare “equipaggio”. Lo spirito di condivisione è il vero motore di Veleggiando ASD. L’obiettivo dell’associazione è coinvolgere nelle proprie iniziative il maggior numero di giovani d’età o di spirito che abbiano piacere ad “andar per mare” avendo voglia di condividere l’avventura con altre persone e soprattutto amando il mare e la natura. La base di partenza di tutte le iniziative compresa quella in oggetto è il Marina di Nettuno.
In questa ottica si iscrive la proposta che i referenti della ASD Veleggiando hanno presentato alla Cooperativa La Pergola. Si tratta ti utilizzare la propria imbarcazione a vela Alisea per effettuare uscite in mare con i minori non accompagnati arrivati in Italia anche affrontando traversate in condizioni ben diverse da chi in mare ci va per diletto. Lo scopo del progetto è quello di ricreare in questi ragazzi condizioni di tranquillità e sicurezza nel loro rapporto con l’ambiente marino così da superare gli inevitabili traumi subiti durante la loro esperienza di migranti. Le uscite avranno durata di alcune ore, si effettueranno partendo dal porto turistico di Nettuno e saranno totalmente gratuite essendo i costi del carburante e dell’uso della barca a carico dell’ associazione. Il numero massimo di partecipanti (compresi gli accompagnatori ed escluso lo skipper) sarà di 11 persone.
Accompagneranno i minori:
Lavinia Bianchi, coordinatrice area educativa, Francesco Russo, tutore legale e Christian Mastrillo, operatore coinvolto nel progetto artistico ArteMigrante ed educatore in formazione. I minori che parteciperanno sono 10, provengono da Egitto, Bangladesh e Albania.
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