Ieri, sulla pista mondiale di Londra, si stagliavano lucenti di pioggia innumerevoli protagonisti dalla pelle color ebano.
Uno scenario senza le emozioni di un tempo, salvo la consapevolezza di un rito in essere.
Al contempo, si metabolizzava la notizia dell’ennesima strage di ragazzi somali ed eritrei, lucenti cadaveri immolati dalla consolidata pirateria sulle spiagge dello Yemen: uno scenario con emozioni violente, anch’esso appartenente ad un rito crudele, antico quanto quello dei giochi e dello sport.
Niente da fare, i preposti delle Nazioni Unite prendevano atto della tragedia, come gli spettatori dell’ultima annunciata volata di Re Bolt, come di un accadimento ristretto tra coattori dello spettacolo, prevalentemente dalla pelle nera .
Ma il colore del cuore sarà diverso ? O sarà pur sempre rosso ?
Forse è il cuore dei malvagi ad assumere un colore diverso, opalescente, necrotico.
Il riti trionfali della vita ai “mondiali” di Londra, come quelli della schiavitù e della morte nel mare dello Yemen, non conoscono pause e noi ne siamo i cinici sacerdoti.
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…