Il 2025 segna un anno di svolta per i conti correnti nell’area SEPA (Single Euro Payments Area). Un nuovo Regolamento Europeo (n. 886/2024) è pronto a cambiare le carte in tavola, promettendo maggiore trasparenza, efficienza e risparmio per milioni di correntisti. Ma in cosa consistono queste novità e come impatteranno sulla nostra vita quotidiana? Scopriamolo insieme.
La novità più dirompente è l’obbligo per tutte le banche di offrire transazioni istantanee come standard, senza costi aggiuntivi rispetto ai bonifici ordinari. Finora, i bonifici istantanei erano un servizio extra, spesso a pagamento. Dal 2025, diventeranno la norma, permettendoti di trasferire denaro in pochi secondi, in qualsiasi momento, weekend e festivi inclusi. Un bel passo avanti in termini di comodità e rapidità.
Il nuovo regolamento impone alle banche una maggiore trasparenza sui costi di gestione dei conti correnti. Dovranno fornire ai clienti un quadro chiaro e dettagliato di tutte le spese, mensili e annuali, eliminando il rischio di costi nascosti o commissioni inaspettate. Questo ti permetterà di confrontare più facilmente le offerte e scegliere la banca più conveniente per le tue esigenze.
L’inclusione finanziaria passa anche dalla digitalizzazione. Per questo, le banche dovranno rendere le proprie piattaforme online più accessibili e intuitive, anche per chi ha meno dimestichezza con la tecnologia. Un passo importante per garantire a tutti, indipendentemente dall’età o dalle competenze digitali, la possibilità di gestire il proprio conto e le proprie finanze in autonomia.
Il 2025 sarà anche l’anno dell’affermazione dei pagamenti innovativi. I conti correnti dovranno supportare pienamente strumenti come portafogli digitali (es. Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay) e pagamenti tramite QR code. Questo incentiverà l’adozione di metodi di pagamento contactless e più sostenibili, riducendo la dipendenza dal contante.
Le nuove regole promettono diversi vantaggi:
Tuttavia, alcuni esperti temono che le banche possano aumentare i costi di altri servizi (es. gestione del conto, carte di credito) per compensare le mancate entrate dai bonifici istantanei. Sarà quindi fondamentale monitorare attentamente le comunicazioni della propria banca e confrontare le offerte per evitare brutte sorprese.
L’Ingresso di FSI in Bancomat e le Sue Conseguenze Questi cambiamenti seguono l’ingresso di FSI nel capitale di Bancomat, e la sua trasformazione da società di servizio per le banche a impresa a tutti gli effetti. Il fondo FSI è diventato il primo socio del circuito con il 44%, e si prospetta un aumento degli investimenti sull’innovazione e per l’espansione all’estero. Ciò nonostante, la revisione comporterà un aumento delle tariffe del circuito Bancomat che, ai commercianti, continuerà a costare meno rispetto ai circuiti internazionali delle carte di credito. Nello specifico, la novità principale riguarda la differenziazione delle commissioni in base al valore del bene acquistato.
Le nuove regole sui conti correnti, con l’obbligo di transazioni istantanee gratuite e una maggiore trasparenza sui costi, rappresentano un passo avanti verso un sistema bancario più moderno, efficiente e a misura di cittadino. Sarà fondamentale, da parte delle banche, attuare questi cambiamenti in modo corretto e trasparente, e, da parte dei consumatori, rimanere vigili e informati per cogliere tutte le opportunità offerte da questa piccola grande rivoluzione.
Allarme SMS truffa: ti avvisano di un falso addebito di 5.000 euro per svuotarti il…
Friggitrice ad aria sempre sporca? Scopri 5 trucchi per pulirla a fondo in pochi minuti!…
Contanti: limite a 5000 euro in Italia nel 2025. Scopri cosa cambia, le eccezioni e…
A Roma soffia un vento di burrasca sulla compravendita di oro usato. Ma, fortunatamente, non…
Italia divisa in due: nubifragi e neve al Centro-Nord, caldo anomalo al Sud con punte…
Per Pelé il migliore di tutti i tempi non è né Messi né Maradona! Scopri…