La Roma si qualifica alla fase a gironi della prima storica edizione della Conference League. All’Olimpico, dopo la vittoria in trasferta all’andata per 2-1 di sette giorni fa, i giallorossi superano il turno preliminare battendo 3-0 il Trabzonspor. A sbloccare il match al 20’ Cristante, poi ci pensa Zaniolo al 65’ ed El Shaarawy all’84’.
Una squadra attenta, pratica, efficace quella di Mourinho, in controllo per 90 minuti con un’ottima tenuta difensiva. A inizio gara si infortuna Cornelius, che è costretto a uscire al 19’. La Roma controlla la gara. E, al 20’, alla prima occasione buona la Roma passa. Cristante la inizia, Cristante la finisce con un destro dalla distanza a incrociare: 1-0 per la Roma. Al 26’ altra bella combinazione giallorossa, Abraham di tacco per Pellegrini, conclusione ravvicinata troppo debole. Al 32’ ci prova Pellegrini dal limite, deviato in angolo. Ancora Pellegrini al 34’, girata al volo in area fuori di poco.
Nella ripresa, al 3’ Vitor Hugo schiaccia forte di testa in area da calcio d’angolo, Rui Patricio si supera in angolo. Al 9’ Abraham gira di testa in area, la palla finisce sul palo deviata da Cakir. Al 17’ ancora Rui Patricio protagonista, stavolta dice no ad un destro a botta sicura di Hamsik da dentro l’area di rigore. Gol parato, gol segnato. Al 20’ la Roma raddoppia: Zaniolo raccoglie un pallone dalle retrovie, si invola in profondità alla sua maniera, resiste alla carica e, in area, insacca di sinistro. Nicolò esulta, quasi si commuove, torna in rete dopo un anno solare. Mourinho in panchina esulta. Lo fa anche al 39’, al 3-0 di El Shaarawy con un destro a giro. Il resto è accademia. Appuntamento a domani, sorteggio dei gironi alle 13.30.
“Mi è piaciuta mentalità, risultato e d empatia – commenta il mister giallorosso Mourinho dopo il match con la squadra turca – Se anche in qualche periodo la squadra ha incontrato delle difficoltà, perché l’avversario è stato bravo, la gente ha capito che esiste uno spirito, che c’è un modo di pensare il gioco, e questo mi è piaciuto”.
“Peccato che una squadra come il Trabzonspor non possa giocare neanche in Conference League, perché è un club di Europa League – aggiunge il mister giallorosso – È una squadra di qualità. Se Rui Patricio a inizio ripresa non avesse fatto quella parata spaventosa, sarebbe stata una partita diversa. Dobbiamo avere l’umiltà di capire che magari il risultato è il riflesso degli ultimi 15, 20 minuti e non di tutti i 90 minuti. Andare a casa con tre gol è troppo pesante per il Trabzonspor”.
IL TABELLINO
ROMA-TRABZONSPOR 3-0
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio 7; Karsdorp 7, Mancini 6,5, Ibañez 6,5, Viña 6,5; Cristante 7, Veretout 6,5 (34’ st Villar 6); Zaniolo 7 (34’ st El Shaarawy 7), Pellegrini 6,5, Mkhitaryan 6,5 (28’ st Pérez 6,5); Abraham 6,5 (20’ st Shomurodov 6). A disp.: Boer, Fuzato, Calafiori, Mayoral, Kumbulla, Diawara, Bove, Darboe. All.: Mourinho 6,5
Trabzonspor (4-3-3): Cakir 6; Bruno Peres 6,5 (27’ st Asan 6), Edgar Ie 5,5, Vitor Hugo 6,5, Trondsen 6 (27’ st Koybasi 6); Bakasetas 5,5, Siopis 5,5 (22’ st Sari 6), Hamsik 6; Gervinho 5,5 (1’ st Omur 6), Cornelius 6 (20’ Djaniny 5,5), Nwakaeme 6. A disp.: Kardeşler, Turkmen, Ozdemir, Koita, Malli, Parmak, Kaplan. All.: Avci 5,5
Arbitro: Jovanovic
Marcatori: 20’ Cristante (R), 20’ st Zaniolo (R), 39’ st El Shaarawy (R)
Ammoniti: Veretout (R), Siopis (T), Edgar Ie (T), Mancini (R), Djaniny (T)