Il Comune di Anzio è parte lesa in questo processo. Un anno e mezzo fa, infatti, degli uomini si sono introdotti nell’ufficio dell’anagrafe presso la piazza Cesare Battisti forzando la sicurezza dell’edificio utilizzando anche fiamme ossidriche.
Dopo aver aperto la cassaforte, hanno sottratto € 4.000 e diverse carte d’identità ancora da compilare per una cifra di circa 6.000 tagliandi.
Un responsabile è stato trovato grazie alle indagini della squadra scientifica e degli agenti del commissariato di Polizia di Anzio. L’uomo è ora rinviato a giudizio e si troverà a rappresentare l’ufficio comunale l’avvocato Stefano Bertollini.
Quando si parla di igiene e pulizia della biancheria, la maggior parte delle persone è…
Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “MARCIO”,…
Le anticipazioni di Un Posto al Sole ci rivelano un clamoroso colpo di scena: Torrente…
Dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica…
Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e…
Un nuovo passo verso i bisognosi grazie alla generosità del Lions Club Capri. Nei giorni…