Apa+e+la+Giannino+di+piazza+Grande+sull%E2%80%99escavo+del+Porto+Di+Anzio
lecodellitoraleit
/apa-la-giannino-piazza-grande-sullescavo-del-porto-anzio/amp/
Anzio

Apa e la Giannino di piazza Grande sull’escavo del Porto Di Anzio

In seguito alle difficoltà di ieri riscontrate da alcuni pescherecci nel rientrare in porto, a causa del maltempo e del mancato escavo del bacino, segnalate con video e foto da un cittadino di Anzio sui social, parte dell’opposizione ha espresso la sua contrarietà in merito. 

Qui di seguito le note di Apa e del consigliere Lina Giannino del gruppo Piazza Grande.

“I nostri pescatori stanno vivendo, forse, il periodo più buio della loro storia. Il porto è completamente insabbiato e le barche rischiano di non poter uscire od entrare nel bacino. In questi giorni chi come me, figlia di pescatore, ha conosciuto e vissuto questo mondo complesso, sa cosa vuol dire essere in ansia per barche che rischiano di non poter rientrare e restare in balia dei marosi per colpa di un fondale che non c’è piu’ o per colpa di chi, anzichè risolvere il problema, rimpalla le responsabilità fra un ente e l’altro.

Dov’è il Sindaco con la sua Amministrazione? Dove sono i consiglieri che sono stati eletti con i voti degli addetti ai lavori? Cosa dicono i ristoratori che vivono del pescato e che si battono solo per il transito delle auto al centro? Nonostante qualcuno continui ad urlare che la Regione debba ritirare la concessione , io continuo ad affermare che, il porto è di fatto già pubblico per cui tocca al socio di maggioranza (il Comune) adottare tutti i processi in suo potere come quello di mettere in mora il socio di minoranza e recarsi in Regione a far si che venga ripristinato l’escavo del canale esterno. Una amministrazione che si vanta di aver approvato in Consiglio 540 mila euro di debiti fuori bilancio fatti da una buona parte degli attuali presenti e’ una cosa a dir poco scandalosa, mentre il punto (messo per ultimo) dedicato per l’appunto all’escavo non viene discusso.

La distrazione di massa continua a veicolare l attenzione del paese sul Bando riguardante i lavori del “porticciolo” dove sicuramente ci sarà per “qualcuno” un maggiore interesse economico, ma la pesca delle “paranze”? Non e’ interessante per lo stesso “qualcuno” economicamente? Il sindaco indossi la fascia, non solo davanti al monumento dei caduti fra le bancarelle di un mercatino domenicale, e vada di persona con i suoi amministratori e gli addetti ai lavori in Regione a riprendersi la storia a cui lui stesso appartiene. Guidi il paese che l’ha voluto alla sua guida alla risoluzione del problema. I pescatori non sono solo un serbatoio di voti da svuotare in ogni campagna elettorale. Sono la nostra tradizione, la nostra economia e vanno difesi da tutti i cittadini ad iniziare da quelli residenti a Sacida . Si metta in mora il socio privato per ripristinare l ‘escavo interno e si pretenda dalla Regione il ripristino dell’escavo esterno”.

Lina Giannino 

Mentre la capo d’Anzio pubblica il bando di gara per l’esecuzione dei lavori per adeguamento della darsena nord, fase II del progetto di ampliamento del porto turistico, il porto di Anzio è al collasso. Le attività produttive della città, così come l’incolumità degli operatori, sono a rischio a causa del pesante insabbiamento del bacino che non permette operazioni in sicurezza.

Il perseguire ad ogni costo il miraggio del megaporto, con il solo obiettivo di realizzare una marina, sta portando alla distruzione di una categoria, quella della pesca, che da sempre è il fiore all’occhiello della città. Fino ad oggi sono stati accumulati debiti, creati contenziosi, persi posti di lavoro. Anche in Regione è stata riconosciuta l’aleatorietà dell’operazione con la votazione di una mozione che istituisce un tavolo istituzionale volto a risolvere le tante problematiche emerse.

La pesca non può essere attività subalterna ad un’idea di sviluppo che non ha nessuna prova certa di concretizzarsi. Non si può aspettare l’esito di un bando per la creazione e vendita di posti barca per risolvere il problema dell’insabbiamento, né tantomeno aspettare il rimpallo delle responsabilità tra Comune e Regione. Bisogna attivarsi immediatamente e dragare il porto, le istituzioni facciano il proprio dovere consentendo alla città di lavorare.

Alternativa Per Anzio

lecodellitorale

Recent Posts

LAZIO: RACCOLTA RIFIUTI, PERCHE’ LA COLPA NON E’ DEI CITTADINI

La gestione dei rifiuti urbani rappresenta una delle sfide più rilevanti per le amministrazioni locali…

1 ora ago

Bianca Berlinguer perché ha lasciato la Rai, dopo un anno la verità: “C’erano queste regole”

Perché dopo anni la giornalista e conduttrice Bianca Berlinguer ha lasciato la Rai? A rivelarlo…

4 ore ago

“Gravitations” è il nuovo album degli You Beast You Act

Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e…

18 ore ago

“Cosmo” è il singolo d’esordio dei Gravenia

Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “COSMO” (Overdub Recordings), il primo singolo…

18 ore ago

“È l’uomo mio” è il nuovo singolo di Lemó

Dal 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “È l'uomo mio”, il nuovo singolo di …

24 ore ago

Casalnuovo: sold out al Parco delle Chiocciole per la seconda edizione di ZUCCANDO

Ennesima iniziativa di successo per Giovanni Nappi con la seconda edizione di “Zuccando”, la festa…

2 giorni ago