Anzio, commissione ambiente. Ordinaria cronaca dei cassonetti e 1500 compostiere

Anzio, nella Commissione Ambiente di ieri convocata dai consiglieri di opposizione Russo e Brignone, sono diversi gli argomenti discussi all’ordine del giorno. 

Il vice sindaco Danilo Fontana ha aperto la seduta, con un breve premessa, chiamando in causa la dirigente Angela Santaniello, presente in commissione. La questione sollevata da Fontana, riguarda un’inchiesta del settimanale Controcorrente, sulla gara dei cassonetti, voluti con insistenza da Fontana da più di un anno, data la grande richiesta dei cittadini. Per affrettare i tempi, l’assessore ha chiesto alla funzionaria dell’ambiente Nadia Greco, di aprire le buste a gara chiusa.

Vediamo Fontana, cosa ha detto in merito, in commissione:

“Vi invito a leggere Consip e l’abc degli appalti dove è chiaro che le sedute che riguardano le buste, possono essere aperte dall’amministrazione a porte chiuse. Per questo non ho replicato. Sapere quali sono gli appartenenti ad una gara, non cambia niente perché l’offerta già sta dentro, quindi non è modificabile e non c’è turbativa. Il problema per me è risolto. Per quanto riguarda le compostiere invece rimane. Abbiamo comunicato all’azienda che non avevamo i verbali per 1500 compostiere, previste da capitolato e loro ci hanno risposto di averle consegnate, procederemo nei prossimi giorni a fare una contestazione per averle.”

L’intervento della Santaniello:

“Questo è un ufficio con un equilibrio particolare, dove avevano arrestato assessore e dirigente. Le squadre si cambiano e l’amministrazione, ha operato un grande restyling, in tutta la struttura. Con i sindacati per le posizioni organizzative, ci sono stati nuovi innesti tra questi l’architetto Bettoni. La gara si può ritirare per sopraggiunto interesse pubblico, l’ho ritirata, altrimenti ne avrei dovute fare due da 100mila euro.”

La seduta è continuata con un scontro tra il consigliere Flavio Vasoli e la consigliera Maria Teresa Russo, in merito alle foto del mare con una strana colorazione postate sui social. Un confronto accesso che ha sollevato delle perplessità da parte della Russo sull’Arpa del Lazio, che ha espresso in questi termini:

“L’Arpa è un soggetto politico. Fino a che i soggetti dell’Arpa sono scelti dalla politica, l’Arpa è un soggetto politico. I dirigenti dell’Arpa sono scelti dalla politica ed è un dato di fatto.”

Per concludere sul bando dei cassonetti, ho chiesto al Vice Sindaco:

Come ha fatto ad aprire le buste senza la dirigente? La dottoressa Greco può aprire le buste per la Santaniello?

“Normalmente si.”

Normalmente o da regolamento? Nel senso le password di una dirigente sono personali o no?

“Nella gestione io non intervengo.  L’annullamento della gara è dovuto alla grande mole di richieste dei mastelli, non all’apertura delle buste. Quindi l’abbiamo annullata e poi raddoppiata.”

Una spiegazione tecnica sulle gare quella del Vice Sindaco, che conferma la notizia veicolata sulla stampa. Ma lascia dei dubbi sulle procedure interne della macchina amministrativa, per la questione delle password della dirigente.

Chi può accedere con le credenziali della Santaniello su Mepa? La dottoressa Greco come le ha ottenute?

LDb